Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] commerciali internazionali». Concepiti sul modello dei Restatements of the law dell’esperienza statunitense, tali principi si sono affermati continentali che al sistema giuridico dei paesi di commonlaw. Ogni articolo è corredato di commenti e di ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] e di quello dei figli. Tale impostazione era peraltro sancita anche nei codici civili francese e tedesco, come pure nel commonlaw inglese, dove l’effetto del m. era quello di rendere i coniugi «un’unica persona» e unico il patrimonio, amministrato ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] disciplina dei rapporti fra potere statale e società civile), piuttosto che quella fra sistema giuridico di commonlaw e di civil law.
Un'impostazione tradizionale riteneva possibile la comparazione solo fra ordinamenti omogenei e quindi, per es., si ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] e negli Stati Uniti il diritto commerciale è sostanzialmente consuetudinario. I principî generali del diritto comune (commonlaw) sulle obbligazioni civili valgono anche per quelle commerciali. Vi sono molte leggi speciali che regolano singoli ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] Mississippi nel 1839, seguito dal New York nel 1840. Da allora in poi tutti gli stati hanno abolito le incapacità della commonlaw, ma in molti di essi le incapacità sono state abolite grosso modo. Prevale la regola che le leggi deroganti alla comvon ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] , poste in parte in iscritto ed elaborate dalla giurisprudenza delle corti e dalla dottrina, formano il grande tessuto del commonlaw, tuttora vigente, di fronte alle leggi speciali, emanate dai re e dai parlamenti, che sono, come negli altri paesi ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] tecnica per tutelarlo, cioè il rimedio, a differenza di quanto accade in commonlaw, ove si pensa, si ragiona e si opera sulla base dei , a cura di G. Alpa, Milano 1999.
J. Rawls, The law of peoples, Cambridge (Mass.) 1999 (trad. it. Torino 2001).
M ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] , stringere alleanze e di muovere guerra). Nella visione lockiana, il potere giudiziario, conformemente alla tradizione del commonlaw, era considerato una branca del potere esecutivo, anche se quella stessa tradizione aveva distinto, sin dai ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] delle f. del diritto, con la motivazione che essa, a differenza di quel che accadre negli ordinamenti di commonlaw, non apparterrebbe al momento «creativo» del diritto, ma soltanto a quello «applicativo».
Le odierne trattazioni italiane delle f ...
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common law
〈kòmën lòo〉 locuz. ingl. (propr. «legge comune»), usata in ital. come s. f. – In Inghilterra, la legge idealmente non scritta (in contrapposizione alla legge scritta o statute law), complesso vastissimo di consuetudini giuridiche,...
equita
equità s. f. [dal lat. aequĭtas -atis, der. di aequus «equo»]. – Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare: giudicare con...