INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] dal vago, dall'ipotetico e molto spesso dall'incerto e confuso.
Per quel che riguarda l'Occidente latino, né Commodiano, né Iuvenco possono figurare alle origini dell'inno cristiano e latino: furono due letterati, specialmente il primo, piuttosto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] al canone biblico ma autorevoli sul piano intellettuale come le opere dell’apologeta Tertulliano, di Lattanzio, del poeta Commodiano. In realtà la percezione del pubblico colto resta variegata e sfumata. Già Girolamo mette in guardia dalla tentazione ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] in secolo, le condanne e le proibizioni si ripetono monotone, sempre in termini pressoché identici. Tertulliano e Commodiano aspramente respingono il retaggio della cultura pagana; e Gregorio Magno, in una celebre lettera al grammatico Desiderio ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] ormai consolidata la prevalenza della dottrina del Logos, che all’opposto non incontra successo a Roma. Il poeta Commodiano, abitualmente collocato in Africa, vi testimonia una presenza monarchiana nella seconda metà del III secolo. Va per altro ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] resurrezione, indirizzò tra il 177 e il 180 una Supplica per i Cristiani a Marco Aurelio e Lucio Commodo; è uno spirito equilibrato e sereno, che porta nella polemica una tendenza conciliativa, mantenendosi tipicamente riservato nell'esposizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] a Roma, nel dicembre del 176 Marco Aurelio celebrò un grandioso trionfo e agli inizi del 177 si associò come Augusto il figlio Commodo. Nel 178 riprese la strada del nord con l’idea di annettere all’impero i territori dei Marcomanni e dei Sarmati, ma ...
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commodato
s. m. – Variante fonetica, tuttora in uso, di comodato. ◆ Analogam., commodare, commodante, commodatàrio, per comodare2 (nel sign. giuridico), ecc.
commode
〈komòd〉 s. f., fr. [sostantivazione dell’agg. commode «comodo», che è dal lat. commŏdus]. – Mobile a cassetti, detto in ital. canterano o cassettone, e spesso, con adattamento della voce fr., comò.