GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] determinante appoggio del G. per ottenere un'importante commissione in S. Pietro: la pala raffigurante la . 102-118; La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1998, p. 469 ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Statuto; ne fu anzi il difensore nella commissione ecclesiastica incaricata di esaminarne il progetto: sembra da introdurre nello Stato della Chiesa divenne il punto dolente dell'Oplnione europea e italiana. Non sappiamo se l'A. fu all'origine del ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] . Il suo manifesto del 1616 fu tradotto nelle più diffuse lingue europee; nel 1617 l'autore ne curò la versione italiana: già in testi cinquecenteschi sulla pace religiosa.
Il 30 marzo la commissione terminò i suoi lavori, intimando al D. di lasciare ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] luterani e riformati si svolsero, a partire dal 1955, per iniziativa della Commissione ecumenica per la fede e la costituzione ecclesiastica (Lund 1952); a livello europeo questi colloqui ebbero inizio nel 1956 ad Arnoldshain e furono proseguiti tra ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il 27 marzo 1507 a Roma, dove fece parte della commissione cardinalizia che si pronunciò per l’adesione della Santa Sede alla e di innovazione sul piano della politica ecclesiastica ed europea, ma la scelta iniziale di presentarsi come pater communis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] filologiche di Ludovico Antonio Muratori e alla storiografia erudita europea.
La vita
Cesare Baronio nacque la notte tra il liturgia dagli eccessi di leggenda. Il testo della commissione incaricata di rivedere l’opera di Galesini fu ultimato ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in collezione, la maggior parte fu esito di commissione diretta, evidenziando, nel caso della Susanna e i Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento "teatro" della politica europea. Atti del Convegno,( 1996, a cura di G. Signorotto - M.A. ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Nicola di Bari, nella chiesa dedicata al santo a via Toledo, su commissione dei padri pii operai, dove, quattro anni più tardi, nel 1733, ibid., pp. 199ss.; F. Bologna, La dimensione europea della cultura artistica napoletana nel XVII sec., ibid., pp ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Nel marzo e nell'aprile 1514 fece parte di una commissione incaricata dal papa di visitare e di riformare il convento e lasciò cadere anche il suo proposito di ritirarsi dalla politica europea. Quando tornò a Vienna, il 20 marzo 1535, aveva ottenuto ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] questa città, che era in quel tempo il centro europeo più importante della massoneria mistica, soprattutto per l'opera cardinale Antonelli, prefetto di Propaganda; segretario della commissione era monsignor Giuseppe Barberi, il fiscale generale di ...
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polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...
materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...