MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] ricoprì diversi incarichi.
Membro della giunta delle elezioni, della commissione Giustizia, della giunta consultiva per gli affari delle Comunitàeuropee, e segretario della commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] subito diffuso clandestinamente. Con la sua pubblicazione e le commissioni di studio che seguirono, primo nucleo organizzato, si Occidente europeo. Nacque così l'ipotesi della Comunitàeuropea di difesa (CED), alleanza politico-militare europea all ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] le questioni più gravi della politica europea. Dopo la conclusione della vicenda elettorale , la sostituì con un'altra commissione composta da teologi e meno frettolosa recarsi in Spagna per discutere di comune accordo i problemi della Cristianità. La ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] i conflitti interni che travagliavano la comunità cattolica, divisa tra i fautori di di preparare una nuova edizione. I lavori della commissione furono ultimati a tempo di primato: il 28 apr , ma anche alle aree europee passate alla Riforma.
Sin da ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] i due paesi, dall'altro la comune preoccupazione per gli equilibri europei, minacciati dalla preponderanza spagnola. Se . In questa prospettiva cfr. anche la serie delle sedici incisioni commissionate nel 1614 da Cosimo II a J. Callot, raccolte sotto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1772) che sottraeva la comunità ebraica romana alla giurisdizione i cardinali creati da C. XIV, a commissionare al Canova il monumento funebre ai SS. Apostoli . 287-299. Per i rapporti con gli Stati europei: col Portogallo, S. J. Miller, Portugal and ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] in veste di tecnico, di una commissione ministeriale, insediata dal ministro delle Finanze crebbero.
Gli acquisti di terra nei comuni di Dogliani e di Barolo ( di finanza); La guerra e l'unità europea, Milano 1948 (scritti di ispirazione federalista ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] la direzione della commissione meridionale del partito con sede a Napoli); da un'iniziativa presa in comune con M. 1973, Gli anni della Repubblica, ibid. 1976; Icomunisti e le elezioni europee, ibid. 1979; Polemiche fuori tempo, a cura di G. Goria, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e la coalizione delle monarchie europee. Varie agitazioni esplosero in località Pistoia, il 26 giugno 1796, il generale comunicò al granduca che, per la palese impotenza Il 4 nov. 1815 la commissione toscana formata da Giovanbattista Nuti ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] correlativo regolamento per le Comunità, comportante tra l'altro impedire la partecipazione del Bartolucci alla commissione incaricata di predisporre il testo ancora invocate dal Memorandum delle potenze europee scaturito dalla rivoluzione del 1831.
...
Leggi Tutto
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...