CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] lezione cuochiana senti la suggestione anche dopo l'apertura europea che gli impresse Cavour.
Nel periodo milanese l'attività fiduciari di Murat, che, con la qualifica di commissari civili, organizzarono i governi provvisori nei dipartimenti di volta ...
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Antonino De Francesco
Nato a Civitacampomarano nel 1770 e morto a Napoli nel 1823, C. apparve sulla scena culturale italiana nel 1801, quando pubblicò a Milano il Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli, una densa e sofferta riflessione sulle cause della sconfitta conosciuta nel 1799 da quanti nel ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano un elemento insostituibile per cogliere la nervatura profonda dell’identità culturale italiana. Le ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme e nei modi che le circostanze di vita gli proposero e che egli afferrò nei momenti nevralgici ... ...
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Scrittore, giurista, politico ed economista (Civitacampomarano 1770 - Napoli 1823). Partecipò alla rivoluzione napoletana del 1799 e alla Repubblica partenopea, subendo poi il carcere e l’esilio. Visse a Parigi e a Milano, dove pubblicò il Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 (1801). ... ...
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Storico e politico (Civita Campomarano 1770-Napoli 1823). Recatosi a Napoli nel 1787, si dedicò agli studi letterari, filosofici, economici. Pur non aderendo in pieno alle idealità che promossero la rivoluzione del 1799, tuttavia, per aver svolto una certa attività durante il periodo repubblicano, fu ... ...
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Cuòco, Vincenzo. - Storico e uomo politico (Civita Campomarano 1770 - Napoli 1823). Fondatore del Giornale italiano (1804), a Napoli ricoprì importanti cariche sia durante il regno di G. Murat sia dopo il ritorno dei Borbone. Influenzato da G.B. Vico, nel suo Saggio storico sulla rivoluzione napoletana ... ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Civitacampomarano, nel Molise, il 1 ottobre 1770, morto in Napoli il 14 dicembre 1823. Nel 1787 si recò a Napoli per apprendervi leggi e iniziarsi alla pratica forense, che coltivò senza fortuna e svogliatamente, poiché preferì gli studî letterarî e filosofici, e in ... ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ché qui li raggiunse, il 16 dicembre, il commissario cesareo conte Gottlieb Amadeus Windisch-Grätz, il quale, cappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 35, 37, 65; Vivaldi... europeo, a cura di F. Degrada, Firenze 1980, p. 86; Acc. e cultura ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] della penisola. Non giornali, se non modesti organi della Restaurazione europea, inneggianti ad Enrico V (il titolo che in casa De 'editore in un'aggressione banditesca), si trovò, da commissario per la Giunta degli Istituti storici, e da presidente ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] riserve nei confronti della politica di destabilizzazione europea di Napoleone, e di certe frettolose entusiastiche cui il D. ed il barone Nolli sarebbero stati inviati commissari in Abruzzo per sedarvi le sommosse carbonare avvenutevi nel 1814.
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] come presidente di commissione, relatore e commissario su vari temi.
Tra questi spiccano a D., Roma 1947, pp. 261-271; P. Frangipane, D. ebbeun solo nemico, in L'Europeo, 11 e 15 apr. 1948; R. Perrone Capano, Il consolato di E. D., in Criticapolitica ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] direttive di governo, per la nomina di un commissario o superiore nazionale, per la rivalutazione delle Theologie, XVI (1892), pp. 556-567 e, nel quadro del pensiero politico europeo, in P. Mesnard, L'essor de la philosophie politique au XVIe siècle, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] neo-ricchi, nella romana via Merulana, conducono il commissario Ingravallo, alter-ego dell'autore, votato alla ricerca il G. è uno fra gli scrittori di maggior respiro europeo, uno degli autori che partecipa alla grande rivoluzione del genere romanzo ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] responsabilità delle scelte si tenevano in fluttuante equilibrio. Il commissario partigiano Kim, un comunista, ne era consapevole: «Gli collana di testi narrativi brevi, soprattutto dell’Ottocento europeo. Non fu la sua unica iniziativa nel campo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] all'Industria, Commercio e Lavoro e come alto commissario all'Alimentazione.
In questi incarichi egli si sforzò di settimanali. Dal giugno 1954 collaborò soltanto al settimanale L'Europeo di Milano e, occasionalmente, pubblicò articoli su altri ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] per riparare la cronica scarsità di concimi delle campagne europee. Per il F., invece, i lavori campestri andavano commissione e alla richiesta ufficiale di Charles Reinhard, commissario direttoriale a Firenze dopo l'occupazione militare del marzo ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....
supercommissario
(super-commissario, super commissario), s. m. Commissario dotato di poteri straordinari. ◆ [tit.] Immigrazione, arriva il super commissario (Giornale, 21 marzo 2002, p. 1, Prima pagina) • Da qui la proposta uscita dal summit...