INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] non si spiegherebbero le richieste che avanzò, sempre negli anni della legazione ferrarese, per ricevere altri benefici o pensioni - una commenda e una prepositura nel Comasco, la pensione di 400 scudi su Molfetta ecc. (ibid., 17, c. 136; 25, cc. 83 ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] ecclesiastici da tutti quei sovrani con i quali il padre vantava rapporti di colleganza. Cumulò così una serie di importanti commende non solo in Toscana (fra cui gli antichi e prestigiosi monasteri di Passignano e di Coltibuono), ma anche in Francia ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , come testimonia la concessione di investitura imperiale dell'abbazia di S. Angelo in Brolo in Sicilia, ricevuta in commenda nell'ottobre 1519.
La questione luterana - che il G. discuteva allora con Girolamo Aleandro, rappresentante papale a Worms ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] l'origine, sebbene sia possibile che ne fosse già in possesso allorché, subito dopo l'elezione di Paolo II, questi gli cedette la commenda di S. Gallo del Moggio, che egli tenne fino al 16 dic. 1467, quando essa passò al nipote del papa Battista Zeno ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] di Nicosia (Cipro), la cui ricca dotazione beneficiale attirò le brame di molti prelati. Il G. orientò le sue mire sulla pingue commenda di S. Croce a Padova nella quale fu immesso in possesso, il 21 marzo 1484, da Michele Orsini, vicario del Foscari ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] , ma a quella di Vercelli. Errata è anche la data di morte indicata dall'Angius. Nel 1532 al C. fu assegnata in commenda l'abbazia di S. Pietro di Muleggio (Vercelli), in seguito alla rinuncia del cardinale Antonio di San Vitale. Assai più che dal ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] VII dichiarò il G. decaduto da abate di Nonantola per le gravi colpe delle quali si era macchiato e affidò l'abbazia in commenda a Gian Galeazzo Pepoli. Le colpe del G. non erano altro che la sua condivisione delle iniziative del padre e la loro ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] 1586, e con la formale ammissione il 10 dicembre successivo; Sisto V gli concesse una pensione annua di 250 scudi su una commenda delle Marche.
Con il successore di Sisto V, Nicolò Sfondrati eletto con il nome di Gregorio XIV, la situazione del M ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] non si adoperò molto per la chiesa nocerina, distratto dall'amministrazione dei suoi benefizi (nel 1718 il papa gli conferì in commenda la badia mitrata, di S. Benedetto di Gualdo Tadino) e dalla stesura dell'Istoria della Chiesa e città di Velletri ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] ai chierici. Il F., che di fatto resse la Camera apostolica fino al 10 novembre, trasferì pertanto il suo ufficio presso la commenda di S. Giovanni di Pré, dove aveva dimora il papa, anche se mantenne come sua residenza ufficiale il palazzo presso S ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...