GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] in pessimo stato di conservazione.
La firma e la data 1533 suggellano la decorazione ad affresco della chiesa della Commenda a Faenza, eseguita per il cavaliere gerosolimitano Sabba da Castiglione: nel catino absidale la Vergine col Bambino in trono ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] : gli affreschi, firmati e datati 1535, nell'abside e nel coro della chiesa abbaziale di Rosazzo, in Friuli, dal 1527 commenda del vescovo veronese.
La Trasfigurazione nell'abside, la Vocazione di Pietro e Andrea e la Pesca miracolosa ai lati del ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] accademie e società scientifiche, fu presente in numerose commissioni giudicatrici di concorsi nazionali di architettura, meritò la commenda dell'Ordine della Corona d'Italia e appartenne all'Ordine mauriziano. Negli anni della sua maggiore attività ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] rimane in S. Zeno la cimasa di un altare con pala del clarense Tortelli. Nella parrocchiale di Casaloldo, sita nell’antica Commenda di Asola, è di Angelo un S. Antonio di Padova e quattro sante, già erroneamente riferito ad Antonio (In viaggio, 2000 ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] fu incaricato di svolgere il ruolo di giurato e di redigere con Cesare Mariani una relazione sulla pittura italiana, ottenendo la commenda dell’I.R. Ordine di Francesco Giuseppe d’Austria e Ungheria. In Austria, in particolare a Innsbruck e a Vienna ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] per Gianni Carlo Sciolla, a cura di V. Terraroli - F. Varallo - L. De Fanti, Milano 2000, pp. 369-377; F. Affronti, in La Commenda dell’Ordine di Malta arte e restauri di un ospitale genovese del Medioevo, a cura di G. Rossini, Genova 2001, p. 210, n ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] per raggiunti limiti di età e trasferì il proprio studio a S.Bastian, nello stesso palazzetto dove era nato; ricevette la commenda di prima classe e la medaglia d'oro del presidente della Repubblica per l'arte e la cultura. Nell'ultimo decennio di ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...