GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] pontefici, Pietro Aldobrandini (10 febbr. 1621) e Alessandro Peretti (2 giugno 1623). Del primo Ludovico assunse, oltre la commenda di numerose abbazie, la carica redditizia di camerlengo, del secondo il possesso di tre abbazie e la carica di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] prima di questa data, quando il futuro P. risiedeva nell'abbazia benedettina di Subiaco che il cardinal Braschi aveva ricevuto in commenda. Gli archivi di S. Paolo fuori le Mura conservano soprattutto le tracce di dispute interne all'abbazia, dove il ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Cabassole, che aveva già servito quattro papi, originario di Cavaillon, di cui era stato anche vescovo, mantenendone la commenda una volta divenuto patriarca di Gerusalemme. Il patriarca promulgò alcuni Statuti come rettore e ricevette l'omaggio dei ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] di Venezia e gli impedì di resignare Ravello, come egli avrebbe voluto dato che, non poteva risiedervi; anzi gli assegnò anche la commenda dell'abbazia di Val Lavino, già posseduta da M. A. Flaminio.
A Venezia il B. giunse il 17 marzo 1550 restandovi ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] , che usava a pretesto il massacro per mitizzare la figura di Mussolini.
Il generale ricevette l’onorificenza postuma della commenda dell’Ordine militare di Savoia e fu sepolto a Firenze nel cimitero monumentale di Trespiano, tumulato in un mausoleo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ingerenze da parte dei principi; obbligo ai cardinali di visitare la propria diocesi e divieto di accettare in commenda benefici curati; rigorosi criteri per l'assunzione alla dignità episcopale; rispetto dell'obbligo di residenza dei vescovi; limiti ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] abate del monastero benedettino di S. Giustina in Sezadio, nella diocesi di Acqui, e priore di S. Maiolo in Pavia e ricevette inoltre in commenda da Paolo II l'Ordine del S. Sepolcro (P.M. Sevesi, pp. 226-27, 477, 483-84; cfr. E. Lee, Sixtus IV, p ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] fino al 1643, al numero complessivo di diciotto, a cui s'aggiunsero sei precettorie nonché tre priorati e prepositure in commenda; con i proventi degli uffici venali in suo possesso e delle molte cariche curiali assegnategli (fra l'altro era prefetto ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...