GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] ipotizza precedente al 1478 a partire da una bolla di Sisto IV, riportata dal Talleoni, con cui il G. viene sostituito nella commenda della badia di S. Niccolò dallo stesso Marco Barbo.
Come il fratello Stefano, il G. è noto principalmente per aver ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] già prima della nomina cardinalizia l'abbazia di S. Stefano di Prarolo in Vercelli; altre due pingui abbazie ricevette poi in commenda nel 1593 e nel 1595 (una era l'antichissima e celebre abbazia di S. Vincenzo al Volturno presso Monticchio) da un ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] , in Studia Picena, XI[1935], p. 101).
In quell'occasione il C. rinunciò, con l'elezione a vescovo, alla commenda sul monastero cisterciense di S. Maria di Senigallia, e ottenne invece il "monasterium Sancti Bartholomei de Campofelone" vacante per la ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] del convento benedettino di S. Bartolomeo "de Campo Fullonum" (oggi Campofilone, prov. di Ascoli Piceno, dioc. Fermo), la cui commenda spettava da tempo per lo più ai vescovi di Fermo, e quindi era toccata anche al cardinale Domenico Capranica nel ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] anche in questioni di evidente pertinenza del nunzio ordinario.
L'A., al quale era stata concessa il 3 nov. 1534 la commenda della chiesa parrocchiale di San Pietro a San Giorgio, nella diocesi di Benevento, nel marzo 1536 si recò a Bisignano per ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] di S. Maria de Melita nella diocesi di Ragusa anch'esso vacante. Ancora poco prima della sua morte gli fu data in commenda, il 1º maggio 1400, l'abbazia benedettina di Monte Sacro nella diocesi di Siponto. Di altre manifestazioni di favore pontificio ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] del monastero, che lo presentarono come studioso di lettere greche e latine; egli prese immediatamente possesso della commenda che dovette risolvere i suoi problemi materiali e permettergli una vita abbastanza tranquilla da dedicare agli studi.
Il ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] dignità cardinalizia (1408) sotto il titolo di S. Stefano al Monte Celio, ottenendo più tardi (1411) di conservare in commenda la Chiesa di Recanati e Macerata. Poiché il concilio di Pisa (1409) depose Gregorio XII, la nomina cardinalizia, non venne ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] 1576, nominato patriarca di Gerusalemme, riprese la sua attività curiale presso l'Inquisizione e la Consulta. Nel 1582 ottenne la commenda dei monasteri basiliani di S. Elia e Filarete (diocesi di Mileto) e di S. Maria di Merola (diocesi di Reggio ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] e che nel 1842, ridotta ad abbazia "di semplice titolo", avrebbe perso parte della sua autonomia venendo privata della commenda e vedendo il proprio vasto territorio incorporato alla diocesi di Sabina. Da Farfa il F. passò poi, sempre come priore ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...