ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] egli continuò a mantenere fino al 1447, anche se non prese mai possesso della diocesi. Sempre nel 1439 ottenne la commenda del vescovato di Digne e quindi quella della chiesa di Conserans.
Anche negli anni immediatamente seguenti al cardinalato prese ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] impegno a ricerche di storia del diritto intermedio. Nel 1933 pubblicò a Casale Monferrato la monografia Origini e svolgimento della commenda fino al sec. XII, lavoro di grande interesse non solo per la ricchezza delle fonti utilizzate, ma anche per ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] dubitare che la fattispecie posta in essere dal contratto in questione debba essere fatta rientrare in quella del tipo della commenda, nella quale un soggetto affida una somma di denaro o delle merci ad un altro soggetto perché ne faccia commercio ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di Pisa, cioè il priorato o anzianato". Discendente di cavalieri di S. Stefano (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di padronato nell'Ordine dal 1689, il padre di lui, Flaminio, dal 1671), nel "processo di nobiltà" il D. dimostrò ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] del cancelliere, il Firmian gli commissionò nel gennaio 1776 delle Osservazioni intorno alle abbazie ed ai benefici passati in commenda nella città e campagna di Milano e nelle città e campagne della provinciamilanese, che il G., avendo un coadiutore ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] riferimenti alla necessità di impedire che i monasteri di Venezia e del Dogado, a causa dell'attribuzione ad estranei della commenda andassero in rovina (140), in un'altra del 20 gennaio 1391 l'urgenza di un risanamento generale è chiaramente ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] , in qualità di suo consigliere nelle promozioni ecclesiastiche, e rimase accanto al pontefice anche negli anni seguenti. Nel 1443 ebbe in commenda il vescovato di Sagona, in Corsica, che tenne fino al 1445. Tuttavia, egli non si recò mai nell'isola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dispute scolastiche e ai responsi dei giuristi dottori. È il caso del contributo che Baldo degli Ubaldi dedicò al contratto di cambio Comm. Cod. 4.18 pr. de constituta pecunia, 1586, f. 33 ra-34 ra, con una lucidità d’impianto che dà la misura ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] titolo di amministratore, data la giovane età). Negli anni successivi gli Vennero conferiti altri ricchi segni del favore papale: la commenda delle abbazie di S. Stefano del Como dei SS. Vittore e Costanzo nel marchesato di Saluzzo (13 luglio 1559 ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] agrario, Padova 1935-1936.
Bibl.: A. A., in Nuova riv. stor., XIX(1935), pp. 271 s.; W. Bigiavi, A. A., in Riv. di diritto comm. e del diritto gen. delle obbligazioni, XXXIII(1935), I. pp. 390-396; G. G. Bolla, A. A., in Riv. d. diritto agrario, XIV ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...