PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] la sua biblioteca, le sue collezioni e i suoi quadri. Il 19 giugno 1936 fu insignito, per motu proprio del re, della commenda dell’Ordine mauriziano. Fu l’ultimo riconoscimento.
Petrolini morì il 29 giugno 1936 alle ore 2,24 dopo una lotta con la ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] per raggiunti limiti di età e trasferì il proprio studio a S.Bastian, nello stesso palazzetto dove era nato; ricevette la commenda di prima classe e la medaglia d'oro del presidente della Repubblica per l'arte e la cultura. Nell'ultimo decennio di ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ingerenze da parte dei principi; obbligo ai cardinali di visitare la propria diocesi e divieto di accettare in commenda benefici curati; rigorosi criteri per l'assunzione alla dignità episcopale; rispetto dell'obbligo di residenza dei vescovi; limiti ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Napoli (cui era legato un compenso di 3.000 ducati, che gli furono però tolti nel 1579 quando fu investito della commenda di Caravaca). Si è detto un anno difficile, in quanto la situazione genovese non evolveva certo per il meglio, anzi, molteplici ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] per lui dalla Curia la secolarizzazione), Antonio Pigafetta (che dovette alle sue pressioni il conferimento d'una commenda dell'Ordine gerosolimitano), avvalentesi quale segretario del dotto Giovanni Giacomo Calandra, corteggiato (e a sua volta F ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] decoro (quando, nel 1551, entra a far parte del Collegio dei cavalieri loretani, o quando, nel '55, egli ottiene la commenda di Rodi - onde il titolo di commendatore che fregia i frontespizi delle opere a stampa - alla quale confessava di aver posto ...
Leggi Tutto
commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...