LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] : non riuscì a restituire un debito contratto con il Monte Pio di Siena e si vide sequestrati i beni della sua commenda di patronato.
Tornato a Siena nel 1624, rimase invischiato in un estenuante conflitto giuridico con i suoi creditori e con le ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] di abate di S. Apollonio a Canossa, resasi vacante per la rinuncia del vescovo di Modena, Nicolò Boiardi, che la aveva in commenda. Il giorno successivo una bolla autorizzò il C. a prendere gli ordini sacri da un vescovo di sua scelta; il 21 marzo ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] di una missione diplomatica presso Giulio II. Circa nello stesso periodo, e comunque prima del 1512, l'A. aveva ottenuto la commenda dell'abbazia di San Salvatore di Sesto, dotata di 300 scudi annui di rendita. Durante la sua assenza da Lucca (nel ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] dai beni feudali della mensa vescovile. Il C. pensò anche a se stesso, e dal 12 sett. 1445 tornò ad avere la commenda dell'abbazia di S. Ruffino, cui aveva dovuto rinunciare al momento della sua elevazione al vescovato e che gli venne definitivamente ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] ’ vescovi della Liguria, Atti de’ santi, beati, venerabili ed altri servi di Dio e lo studio già citato sulla Commenda di Pré) e alcuni supplementi sulle iscrizioni delle chiese di Luni, Sarzana, Brugnato, Genova, Savona, Noli, Albenga, Ventimiglia e ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] S.M. fece tutte le spese ed 10 le mie fatiche senza ulterior provento...". Poco prima (il 27 maggio 1747) aveva ricevuto la commenda dei SS. Maurizio e Lazzaro con la rendita annua di lire 3.333 per i suoi meriti di precettore.
A questa carica in un ...
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BORBORINO (Borbonino, Bulboninus, Bolborinus), Lanfranco, detto della Turca
Michel Balard
Appartenente ad un'eminente famiglia, il B. nacque intorno al 1215 da Lanfranco, console di Genova nel 1216, [...] - la prima maona - avesse avuto successo. Nel 1236 il B. si recò poi a Tunisi, portando con sé diverse somme in commenda.
Sposò Giacomina (o Giacoma), vedova del conte di Ventimiglia, Manuele, e da essa ebbe due figli, Giacomo e Sardo. Tranne qualche ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] mosse i primi passi nella carriera ecclesiastica guidato dallo zio cardinale Niccolò che, nel 1536, rinunziò in suo favore alla commenda sull'abbazia di S. Leonardo di Siponto in Puglia, e poco dopo al beneficio curato della pieve di S. Maria Novella ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] patavina, ma non riuscì, nonostante la designazione del pontefice, a entrare in possesso della prebenda. Ebbe invece nel 1450 la commenda di un'altra abbazia benedettina, quella dei Ss. Cosma e Damiano di Rogova presso Zara, vacante per la morte di ...
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BARTOLINI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Nato a Udine il 12 sett. 1741, fu per tutta la vita appassionato e colto raccoglitore di manoscritti e di libri rari, soprattutto edizioni dei maggiori autori [...] è conservato, con i libri che furono suoi, nella Curia vescovile di Udine. Di famiglia, oltreché nobile, doviziosa, ottenne una commenda dell'Ordine di Malta. Visse nel palazzo avito con i due fratelli e la cognata, tutto dedito, senza i vincoli di ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...