ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] preparazione della tariffa generale approvata poi dalla Camera il 5 apr. 1878. Per il lavoro svolto in questo organismo ottenne la commenda dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
La tariffa del 187 8 sostituì ai dazi ad valorem un sistema di dazi ...
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MARGOTTI, Lanfranco
Marco Maiorino
– Nacque a Colorno (Parma) nel 1559, presumibilmente a settembre, da Astolfo. Ebbe almeno tre fratelli: Ottavio, che lasciò la moglie Lucia Bedola e il figlioletto [...] Il favore goduto alla corte papale gli valse, di lì a poco, un canonicato in S. Giovanni in Laterano (19 marzo 1601) e la commenda dell’abbazia di S. Crisogono a Zara (23 ott. 1604).
Dopo la morte di Clemente VIII, nel 1605, il M. partì alla volta di ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] con oculatezza i guadagni nell'acquisto di beni immobiliari in città e nel distretto. Nel 1212 venne finanziato con una commenda (1º ottobre); nel 1216 risulta aver depositato merci presso un fondaco (27 settembre); nel 1227 consegnò a un mercante ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] nel 1538 al fratello Pier Francesco, dal quale la riottenne nel 1549 esercitando il diritto di regresso); nel 1537 ebbe in commenda l'abbazia di S. Stefano d'Ivrea e, successivamente, quella di S. Benigno Canavese, da cui trasse notevoli benefici ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] al valore dell'enorme carico di telerie (panni francesi e "lombardi"), che la galera "Tartaroto" doveva trasportare a Costantinopoli. Nella commenda il D. ed il Di Negro posero 1.100 lire come loro capitale, segno che le fortune del D. crescevano ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] 'essere entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, ove già dal 1442 aveva assunto il grado di precettore della commenda di Bologna.
Sostenne per contro incarichi militari. Nel 1445, quando le milizie viscontee cercarono di riprendere il controllo di ...
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SPINOLA, Agostino
Riccardo Musso
– Figlio di Giovanni e Petruccia Riario, nacque a Savona intorno al 1480. Apparteneva a un ramo degli Spinola genovesi stabilitosi a Savona nella seconda metà del XIV [...] Agostino Chigi. Questo episodio non influì minimamente sulla sua carriera, tanto è vero che tra il 1518 e il 1520 ottenne in commenda l'abbazia di S. Pastore di Contigliano nel territorio di Rieti, oltre a rendite sui vescovati di Cuenca e León.
Uomo ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] di Cividale faceva capo al partito disposto a riconoscere l'elezione e, quindi, il declassamento del patriarcato a semplice commenda.
Durante il soggiorno friulano, il L. si stabilì verosimilmente nella casa di Borgo Gemona in cui nel 1384 abitava ...
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ammenda
. Il vocabolo appartiene al lessico poetico di D. e vi ricorre sei volte, di cui cinque in rima. In If XIII 53 vale " riparazione di un danno ", con riferimento alla ferita provocata da D. al [...] . " VIII (1924) 23; Pagliaro, Ulisse 600-602; Petrocchi, ad l. Il Pézard (ad l.) propone invece la lettura per commenda.
La locuzione ‛ fare a. ', che vale " espiare le proprie colpe ", " far penitenza ", Si trova nelle parole di Guido da Montefeltro ...
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Ammiraglio e uomo di stato, nato a Roma il 13 maggio 1860, morto ivi il 17 luglio 1921. Entrò in servizio della R. Marina nel 1874; seguiti i corsi regolari alla scuola di marina, fu nominato guardiamarina [...] di contrammiraglio, sia comandando la squadra da battaglia col grado di vice-ammiraglio. E per la sua opera nella guerra 1915-1918 ebbe la commenda dell'ordine militare di Savoia e la croce di guerra. Fu senatore; lasciò il servizio attivo nel 1918. ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...