PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] la chiesa di S. Luca. Nel 1527, da Giovan Giacomo Gamberana, vescovo di Albenga e vicelegato a Perugia, ebbe in commenda a vita la chiesa parrocchiale di S. Egidio del Poggio Aquilone. Impedito al matrimonio dall’intenzione di non perdere le rendite ...
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MARLIANI, Michele
Francesca M. Vaglienti
– Nacque a Piacenza verso il 1420. Nobile milanese, discendente da Vincenzo Marliani, era fratello di Giacomo, dei Capitani e difensori della Communitas ambrosiana, [...] beneficio; confini che lo Sforza aveva già delineato quando, alla volontà del papa di gratificare il M. con la commenda piacentina di S. Egidio, contrappose l’assegnazione della medesima ad Aicardo Nibbia, ma che, nel corso degli anni, andarono ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] famiglia - era il maggiore di nove fratelli - lo ricondussero in patria. In quanto primogenito prese allora possesso della commenda di padronato dell'Ordine equestre di S. Stefano appartenente a casa Banchieri, vestendo l'abito di cavaliere milite il ...
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Palazzo monumentale situato in Milano. Il suo nome deriva dal latino medievale Braida (dal ted. Breite?) "fondo adiacente alla città". Il palazzo fu in origine un monastero che sorse nella tenuta di Guercio [...] piazzetta di Brera.
Periodo gesuitico (fino al 1773). - Soppressi gli umiliati da Pio V (7 febbraio 1571), Brera fu data in commenda al card. G.P. della Chiesa, che, per richiesta di S. Carlo Borromeo e con approvazione di Gregorio XIII, cedette l ...
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Comune della Lunigiana (Massa e Carrara). Il centro capoluogo è situato sulla riva sinistra della Magra, presso la confluenza del torrente Aulella, a 64 m. s. m., ed ha 1730 abitanti. Cinto da mura e dominato [...] del '300, il potere marchionale prevalse; divenne pieno circa la metà del secolo, allorché i Malaspina ottennero l'abbazia in commenda secolare. Nel 1543 il feudo fu acquistato dai Centurione; tornò ai Malaspina sui primi del sec. XVIII. Il borgo ...
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Nacque a Roma il 14 luglio 1849 e vi morì il 4 agosto 1928. Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1864 si laureò in lettere e filosofia a Napoli. Per più di 15 anni insegnò filosofia; nel 1897 fu nominato [...] , e in riconoscimento dei vantaggi che l'opera arrecò alla colonizzazione italiana dell'Etiopia, fu conferita all'autore la commenda della corona d'Italia. Oltre all'opera citata e alcuni saggi agiografici, abbiamo di lui La cronaca della Novalesa ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] per lo sviluppo economico successivo. La ‘libertà d’impresa’ valorizzava i talenti e innescava la competizione, la ‘commenda’ allargava la base di capitale disponibile all’impresa a soggetti senza rapporti di parentela, prefigurando la società per ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di Pisa, cioè il priorato o anzianato". Discendente di cavalieri di S. Stefano (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di padronato nell'Ordine dal 1689, il padre di lui, Flaminio, dal 1671), nel "processo di nobiltà" il D. dimostrò ...
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PUSTERLA, Guglielmo
Alberto Cadili
PUSTERLA, Guglielmo. – Nacque agli inizi del XIV secolo, probabilmente a Milano, da Tommaso di Alcherio, abitante in Porta Ticinese, con beni in Tradate (Litta, 1837).
Un’aggiunta [...] p. 82; o con quello di Aquileia: A.98.inf., f. 31v; Annales Mediolanenses, col. 742). Clemente VI e Innocenzo VI gli lasciarono in commenda gli altri benefici, con varie proroghe (17.01.1347; 28.02.1349; 13.04.1351; 11.10.1352; 19.03.1355; 8.06.1359 ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] gli Affari esteri. Abate di S. Maria di Vezzolano, senza tuttavia aver preso gli ordini, successe al padre nella commenda mauriziana di Ripaglia. Durante la guerra di successione spagnola fu quindi inviato presso la Repubblica di Genova per seguire ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...