ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] residente - i canonici erano dispensati da quest'obbligo - non era all'altezza del suo compito. L'E. ebbe anche in commenda l'importante abbazia benedettina di S. Bartolo fuorì le Mura. Non potendo però sostenerne i gravosi oneri, la rinunciò.
L ...
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consentimento
. In Cv II VI 8 D. definisce il c. l'ultima sentenza de la mente, ripetendo la tesi di Tomm. Sum. theol. I II 15 4 C " Finalis... sententia de agendis est consensus in actum. Et ideo consensus [...] uno frequente pensiero a questa nuova donna commendare e abbellire; e questa anima non è altro che un altro pensiero accompagnato di consentimento, che, repugnando a questo, commenda e abbellisce la memoria di quella gloriosa Beatrice; II VII 8, X 4. ...
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PRAGLIA
Arnaldo ROBERTI
Giuseppe FIOCCU
. È una monumentale abbazia benedettina, situata a 12 km. da Padova, in un recesso degli Euganei, fondata nel 1080 da Uberto Maltraverso conte di Montebello. [...] feudo da Federico II nel 1232, all'apice della sua potenza politica alla fine del sec. XIII, data quindi in commenda e divenuta appannaggio di cardinali e prelati, iniziò un breve periodo di profonda decadenza interna, da cui si riebbe quando nel ...
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NICCOLINI, Francesco
Andrea Zagli
NICCOLINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1584, primogenito di Giovanni di Agnolo, senatore fiorentino e poi ministro residente a Roma, e di Caterina [...] . Nel 1590 fu ammesso fra i cavalieri di S. Stefano, diventando poi commendatore in virtù della concessione di una ricca commenda in Val d’Orcia (1591). Secondo Passerini (1870, p. 61), nello stesso frangente entrò anche fra «i paggi di Ferdinando ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] , 1610-59, c. 11r; Arch. di Stato di Pisa, Caval. di S. Stefano, Prese d'abito, 1561-1624, f. 135, n. 1127; e Commenda Pureana; Torino. Bibl. naz., A. Manno, Ilpapato subalpino, III (datt.), s. v., p. 709 (il Manno è l'unico che indica la data e ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] di Aquileia, e prese il titolo di vescovo di Aureopoli; laureatosi nell'università di Padova nel 1715, ottenne nel 1717 la commenda dell'abbazia di Moggio e poi di quella di Rosazzo, i cui beni veneti erano uniti alla mensa vescovile di Udine.
Dal ...
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ORSINI, Giovan Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovan Battista (Jean-Baptiste des Ursins). – Figlio illegittimo di Francesco di Giovanni Orsini, duca di Gravina, conte di Campagna, Conversano, [...] esemplare. Nel 1420 era commendatore giovannita di Castel Araldo, nei pressi di Viterbo, sottoposto al priorato di Pisa, commenda che egli stesso aveva recuperato all'Ordine. Per molti anni si servì delle risorse di Castel Araldo per finanziare le ...
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Comune della Puglia (332,9 km2 con 84.465 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 13 m s.l.m. su un promontorio fra due seni di mare (detti di Levante e di Ponente), che formano il porto interno; [...] (anno in cui B. divenne capoluogo di provincia). Ampi quartieri residenziali si sono sviluppati a SO del centro storico (rioni Cappuccini e Commenda), a S del Seno di Levante (rione Perrino) e a NO e a N del Seno di Ponente (rioni Paradiso e Casale ...
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Nome di due santi: 1. Benen o Benian (m. 467 circa), compagno e discepolo di s. Patrizio e suo successore come vescovo di Armagh (461); festa, 9 novembre. 2. Martire probabilmente del sec. 3º, il cui culto [...] in Digione (circa 509) dal vescovo Gregorio, accolse nell'869 la regola benedettina e divenne (fine sec. 10º) uno dei centri della riforma cluniacense; fu data in commenda, dal 1525 al 1650, quando passò ai maurini, fino alla soppressione (1790). ...
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SOLARI, Emilio
Ammiraglio d'armata, nato a Genova il 3 aprile 1864. Entrò in servizio nella R. Marina il 1° novembre 1878, seguiti i corsi alla R. Scuola di marina di Genova, fu nominato guardiamarina [...] e a bordo. Prese parte alla campagna d'Africa (1889) e alla guerra italo-turca (1911-1912), nella quale conseguì la commenda dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro per l'occupazione di Lero. Partecipò alla guerra 1915-1918, durante la quale comandò ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...