Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] -pitagoriche del defunto. Più frequenti ditutti gli altri sono i m. che illustrano i riti e le di Mnemosyne, che ci fa assistere probabilmente a un'agape funeraria con la commemorazione dei defunti.
Se non possiamo pertanto ammettere il giudizio di ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] in caso di necessità, può solo guidare preghiere e canti.
La ‘messa dialogata’ è quella «seguita concordemente da tuttiifedeli in diretta le messe e orazioni per diverse circostanze e per idefunti (VIII), e gli adattamenti che competono ai vescovi ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] dituttii martiri deposti nel cimitero di sedentem"), mentre ifedeli si offrono ai i trattati pseudociprianei Adversus Novatianum e Adversus Iudaeos. Nella collezione delle decretali pseudoisidoriane, due sono sotto il suo nome. La commemorazionedi ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] di grazia del papa, ma, poiché il thesaurus Ecclesiae è accettato da Dio per tuttiifedeli, corrisponde alla giustizia di se incruento, e non solo commemorazione, e che, giovando al bene dei vivi e dei defunti, è applicabile a persone particolari. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] potevano ospitare negli spazi annessi i partecipanti al rito, come ad esempio nel noto banchetto offerto da Pammachio a cento poveri nell'atrio di S. Pietro a Roma per commemorare la memoria della moglie. Il defunto partecipava appieno a questi ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] ifedeli possono sperare di rinascere a patto di adempiere determinati voti.
Quale che sia la fonte di ispirazione ditutti indica una lastra di pietra verticale contenente un testo iscritto. Questa, oltre che a commemorareidefunti - funzione che ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] politica di Venezia dal 1761 al 1816 (Venezia, Archivio Privato Giustiniani). Su di lui cf. la commemorazione pp. 293-301.
65. Notizie su di lui in G.B. Contarini, Menzioni onorifiche de’ defunti, scritte nel nostro secolo, I, pp. 345-346.
66. Cf. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] punto di estinguersi del tutto. Generalmente di Naumburg, che commemorano, attualizzandoli, i fundatores e i donatori dell'11° secolo. Anche le statue di vivente, ma come defunto in posizione seduta piuttosto la rappresentazione fedele del costume e ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] in tuttii territori del bacino mediterraneo governati da Roma, dove era di solito commemorazione dei defunti. Esempi del genere si conservano a Roma, nelle catacombe di luogo di miracolose guarigioni attribuite secondo la devozione dei fedeli ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...