Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] del nostro Paese - al 'mea culpa' papale e alla commemorazionedei martiri della nostra epoca.
Giornata del perdono
Il Papa che bacia della Chiesa, per i vivi a modo di assoluzione e per i defunti a modo di suffragio". La sua storia si lega a quella ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] familiari e dall'angoscia che gli procurò la morte dei figli. Qui, sopraffatto dal dolore ogni intento moralistico, . 212, 220, 227, potrà essere consultata la Commemorazionedei Fratelli defunti(10 apr. 1909).Discorso pronunciato nel gran Tempio di ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] ; J.-P. Kirsch, pp. 104-05) collocano la commemorazione di E. al 26 settembre nel cimitero di Callisto ("Romae sicuro. La legge romana non permetteva lo spostamento di resti deidefunti; per ogni traslazione era necessario il permesso dell'autorità ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] e significativa in quanto ogni rito, ogni cerimonia è commemorazione, è ricordo collettivo di un evento esemplare. Nel calendario cibo in onore degli dei e deidefunti. La festa è il modo più diffuso di distribuzione dei beni alimentari in eccesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tipologia del monumento funebre nel Quattrocento si sviluppa seguendo i principi [...] volge alla celebrazione dello Stato attraverso la commemorazionedei dogi.
Sepolture nobiliari
Nell’alto Medioevo si Sebbene le celebrazioni funebri non possano cancellare i peccati deidefunti, rappresentano un rito che accompagna la rinascita dell’ ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] e gesti del rito". Alle cerimonie di purificazione e di commemorazione si intrecciavano riti di fecondazione, come nei Lupercali, feste antenati e deidefunti in ricordo dei riti per i Mani. Poi vi sono le maschere animali, come quelle dei lupi o ...
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OTTAVA e OTTAVARIO
Giuseppe DE LUCA
. La parola viene da octava (dies; cfr. dominica dies), e designa o il giorno ottavo dopo una festa solenne (anch'esso festivo nella liturgia romana), ovvero tutti [...] chiesa. Già Amalario (Patrol. Lat., CV, col. 1228) fa menzione di un'ottava dei Ss. Pietro e Paolo celebrata da varie chiese; ma è da ricordare anche la commemorazione, dopo otto giorni, della festività di un dato santo: p. es. festum S. Agnetis ...
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INFERIE (Inferiae)
Giulio Giannelli
Era così chiamato dai Romani il sacrificio offerto ai Mani (v.); detto anche sollemnia mortis. Il sacrificio si celebrava talvolta ogni due mesi, ma generalmente in [...] modo per i mani famigliari (di parentum). I quattro giorni di commemorazione privata deidefunti erano, oltre al giorno natalizio, quelli delle feste Rosalia, della Violatio e dei Parentalia (die natalis et rosationis et violae et parentalibus, dice ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] da strigili e coperchi con i soliti ritratti deidefunti davanti al parapètasma tenuto da genî alati e sotto del luogo in cui nella basilica fu eretto da Damaso il monumento commemorativodei due apostoli.
Bibl.: G. B. De Rossi, Roma sott. crist ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] precipuo quello di celebrare quotidiane messe in suffragio deidefunti. Benché la badessa fosse tenuta in grande con un fornice centrale sul quale si impalca la lapide commemorativa reggente il sarcofago del procuratore Giovanni Soranzo, il cui ...
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commemorazione
commemorazióne s. f. [dal lat. commemoratio -onis]. – 1. Il commemorare; la festa, la solennità, il discorso con cui si commemora: la c. del centenario (o del terzo, del quinto centenario) della nascita, della morte di un personaggio,...
defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...