PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] Rimasto vedovo nel 1731, Tommaso rese per tempo pratici dell’arte il primogenito Nicolò (nato nel 1717) e l’ dell’Aulularia di Plauto. Tommaso fu tra i sostenitori dell’iniziativa, che ebbe da Clemente XII un premio di 50 scudi. Le recite di commedie ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] dei Finti nobili (Fiorentini, carnevale 1780, Cimarosa) Gennaro Luzio interpreta Pulcinella, sopravvivenza della tradizione dellacommediadell’arte; Le nozze in commedia (Fiorentini, 1781, P.A. Guglielmi) sono interpretate da Luzio nel 1781 e ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] Anglès, a cura di F. Luisi - A. Addamiano - N. Tangari, Roma 2002, pp. 257-298; S. Monaldini, I teatri dellacommediadell'arte, in I teatri di Ferrara. Commedia opera e ballo nel Sei e Settecento, I-II, a cura di P. Fabbri, Lucca 2002, I, ad ind.; H ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] volta trattava non solo dell'arte drammatica probriamente detta, ma della scenografia e della decorazione teatrale - in ) e nella ripulsa delle astute finzioni della casta sacerdotale del Cerauno (vol. XII). Delle tre commedie, se Celidonia e ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] un altro cavallo di battaglia e con il quale raggiunse «le vette dell’arte comica» (S. d’Amico, in L’Idea nazionale, 8 Castel Gandolfo (con tanto di teatro all’aperto), scrisse la commedia Il metropolitano, che rimase inedita, e il suo ultimo libro ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] anni Trenta doveva già avere raggiunto una conoscenza dell'arte tipografica sufficiente, se il Giovanni gli affidò IX (1916), pp. 181-192; L. Donati, Un esemplare della "Commedia" di Giovanni Giolito con le incisioni del Botticelli (Venezia 1536), in ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] teatrale, attingendo a piene mani, o traendo idee, soggetti o personaggi, da quanto potesse essergli utile: dalla commediadell'arte, che ancora costituiva un serbatoio ricchissimo di tipi comici dall'efficacia scenica garantita, dai testi di quanti ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] moda (del 1735) ed altre che denunciano nei ruoli assegnati ai personaggi una stretta parentela con le maschere dellacommediadell'arte - tuttavia, nella maggior parte dei casi, le azioni sceniche sono rapide e svelte; inoltre si avverte lo sforzo ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] possono essere varie: la crisi dell'arte in tutto il dominio veneto, le ripercussioni della polemica sull'Adige, profferte da amore del Tasso. Negli anni successivi si dedicò soprattutto a commedie, drammi, rime e agiografie di letterati locali, ad ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] caso del D. e di alcuni altri attori, i libri che pubblicarono.
Egli fu dunque uno dei primi capitani della storia dellacommediadell'arte, forse persino il primo, se si accetta di identificarlo con lo "Spagnolo da le comedia" Il ricordo che lasciò ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...