FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] ilF. si recò a Roma con il proposito di studiare storia dell'arte alla scuola di A. Venturi. Ma fu preso ancor più ). Nel 1906 si era anche dedicato al teatro, con tre commedie rappresentate fra Roma e Bologna, seppure con poco successo.
Definito ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] non estinta passione politica sembrava così effondersi per le vie dell'arte, fossero versi o drammi.
Nel 1872-73,le morti anni. Nacquero così, fra il 1880 e il 1890, numerose commedie, atti unici, "proverbi",scherzi dialogati, in prosa o in versi ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] C. dava "alle stampe in quegli stessi anni: traduzioni di commedie francesi, di opere latine, e poi epitalami, poemetti bizzarri, a scriversi dal suo autore prima della Proposta del cav. Monti..., ibid. 1826; Dell'artedella parola., ibid. 1827; Brevi ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] diede La saviezza umana,Salvator Rosa e una nuova commedia, Ilritorno del proscritto.
Fra l'autunno del 1827 1966; E. Bottasso, Giuseppe Pomba e la pubblicazione dei "Cenni storici dell'arte tipografica in Piemonte" di A.B., in Boll. Stor.-bibl. ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] forti allo studio dell'arte senese egli deve averli ricevuti, più che dal Muratori, da quei raccoglitori d'arte stranieri, quali il tutto impoetico (Ibid., C IV 12: Squarcio di discorso sopra la Divina Commedia, cc. 241r - 242v e C IV 23, cc. 56r-84r ...
Leggi Tutto
Storico, erudito, letterato (Roma 1824 - ivi 1880); magistrato e poi (1874) prof. di storia moderna all'univ. di Roma, socio corrispondente dei Lincei (1876), lasciò versi, racconti storici, commedie; [...] Viterbo, 1872); si occupò di storia antica, medievale e moderna, di storia dell'arte, di letteratura italiana, di erudizione; fra le sue opere si ricordano: I Cassiodori nel V e nel VI secolo (1876); Innocenzo X (1878); La commedia italiana (1880). ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] mura merlate. Anche visitando un museo ci accorgiamo che i temi dell'arte rinascimentale non sono solo di carattere religioso: ora è l' conquista una grande fama con le sue tragedie e commedie.
La ricerca scientifica si libera, non senza difficoltà ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] sua mole architettonica, per i ricordi che come quello di Dioniso ad Atene suscita nel campo dell'arte teatrale. Sulle sue diverse scene, passarono le commedie di Epicarmo, Formide e Deinoloco, le tragedie di Frinico e del primo dei tre massimi poeti ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] pp. 116, 118, 120; G. Favilli, Bibliografia della collana Palatina di commedie, in Studi secenteschi, III (1962), p. 211; , Urbino 1982, ad vocem; M. Fagiolo dell'Arco, Le forme dell'effimero, in Storia dell'arte ital., XI, Torino 1982, pp. 218-220 ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] , fu attivo nell'Università proletaria e tra gli Amici dell'arte (come direttore del periodico Popolo e arte) e si dedicò a scrivere per il teatro, pubblicando la sua prima commedia, Buio (cfr. Teatro, I). Nelle elezioni amministrative del 1920 ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...