PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] la vocazione del recitare e si iscrisse all’Accademia d’arte drammatica di Roma, che frequentò per due anni scolastici ( .
Dotata di eccellente senso dell’umorismo e di ironica sagacia fu poi piacevolmente utilizzata in commedie leggere, tra cui Il ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] perturbante nel contesto familiare. L’avventura del Teatro d’Arte, cui Stefano partecipò attivamente, si scontrò con gravi anni Cinquanta-Sessanta, Stefano rielaborò molte delle sue opere, tra cui varie commedie, e condusse a termine racconti nuovi ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] e divulgati in occasione delle rappresentazioni, scrisse commedie piccanti, sonetti, odi -118; A.M. Rybko, Palazzo Pamphili. Un mecenate del Settecento ad Albano in L’arte per i papi e i principi nella campagna romana. Grande pittura del ’600 e ’700 ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] in diretta soprattutto commedie dei repertorio italiano, oltre che coi gusto dello spettacolo, con il 21 ott. 1984.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio dell'Accademia nazionale d'arte drammatica, fasc. pers.; Ibid., RAI. Radiotelevisione italiana, Schedario ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] (Lucantonio e il G.), scelsero l'arte tipografica; dal G. derivò il ramo 1497. Nei primi contratti d'affitto di locali della badia compare, tra gli altri, quale rogatario libro anche per i classici italiani: la Commedia di Dante del 1506, le opere in ...
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DE ROBERTIS, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, il 16 ott. 1902 da Nicola e Carolina Tardio. Entrato nel 1917 all'Accademia navale di Livorno, il D. iniziò [...] "capolavoro di arte cinematografica" e lo pose insieme a L'assedio dell'Alcázar di A. Genina, sulle vette della produzione italiana del della guerra (Carica eroica, 1952; Mizar, 1954; Uomini ombra, 1955) soggetti che ricalcano i modelli dellacommedia ...
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PUCCINI, Giovanni
Emiliano Morreale
PUCCINI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 9 novembre 1914 da Mario, scrittore, e da Sandra Simoncini. Fu fratello maggiore di Massimo (sceneggiatore, noto [...] Nino Manfredi, e segnò il lancio cinematografico dell’attore.
Commedia matrimoniale dallo spunto esile, Il nemico di Amore e arte di Amore in quattro dimensioni (parodia di uno sceneggiatore bloccato dagli appetiti sessuali della giovane moglie); ...
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TRINCI, Mariano detto Maniscalco
Maria Luisi
– Nacque a Siena nel 1481 da Tommaso (Tommè) e da Camilla Bisenzi.
Esercitò il mestiere di maniscalco, ma fu anche autore e interprete di testi drammatici. [...] maniscalco, certamente rilevante se si considera che l’artedella mascalcia a corte veniva spesso praticata da illustri uomini disgrazia dopo la pubblicazione nel 1520 della sua ultima opera teatrale (La commediadella monaca), nel 1546 Trinci doveva ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] Federico il Grande.
Il re, amante dell'opera italiana, aveva incaricato, nel 1741, teatro per la rappresentazione di commedie danesi, appena finito l' . Mosco, Minori del Settecento veneto, J. F., in Arte illustrata, VII (1974), pp. 82-97; H. Langberg ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] 1572), dove collezionò diversi codici manoscritti e opere d’arte di pregio.
Operò quasi esclusivamente a Firenze, dove manifesta un’adesione originale a formule e intrecci tipici dellacommedia di derivazione latina, divisa in cinque atti e un ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...