ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] 'erudizione, il fondamento del gusto, e soddisfi in pari tempo all'impegno (in realtà non mantenuto) di includere nella storia della musica italiana i "cangiamenti della tragedia e della commedia". Il "sistema drammatico" è dall'A. concepito come una ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] all’interno della tradizione napoletana e della crisi linguistica del Quattrocento.
Nel 1957 la Società dantesca italiana, sotto la presidenza di Contini, gli affidò il compito arduo di allestire l’edizione critica della Commedia (La Commedia ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] della tradizione italiana, che del resto si individua agevolmente anche nelle commedie, esemplate sui Id., recens. a A. Parducci, Latragedia classica ital. del sec. XVIII anteriore all'Alfieri, Rocca San Casciano 1902, in Giorn. stor. d. lett. ital., ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] la successiva offerta di una cattedra di letteratura italianaall'università di Milano, per dedicarsi interamente alla gran mole di lavoro si ritrova poi concentrata nel commento alla Divina Commedia che il D. pubblicò a Firenze nel 1926 e che fu ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] più verosimili le improvvisazioni della commedia dell'arte, affidate solo all'estro degli attori. In particolare Italia, in Opere, ed. naz., XV, pp. 67-68; Id., Della poesia melica italiana.ibid., XV, pp. 92-94; B. Croce, Le poesie di T. C., in ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] 1873; Tigre reale, 1874; Eros, 1875) e dalle commedie (I nuovi tartufi, 1865; Rose caduche, 1869) del , e infine con la corretta perifrasi italiana: pomidoro → estratto → conserva di pomidoro don Gesualdo di contro all’univoca tendenza modernizzante di ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] all'introduzione sulle scena di attrici, ma anche in consonanza con l'intonazione patetica e languida della commedia la critica d'arte nel Cinquecento, Milano 1960;M. T. Herrick, Italian Comedy in the Renaissance, Urbana 1960, pp. 192-98;L. Einstein, ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] Italia attraverso la Baviera ma per dare all'operetta una veste più agile la riscrisse a tratti a certe scene di commedie goldoniane.
Non sono neppure da volumi a Milano, Tipografia de' Classici italiani, 1802. A questa edizione fu premesso ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] ad un concilio di letterati italiani in materia di lingua da tenersi . Sono di questo periodo le commedie I Lucidi (rifaciniento dei Menaechmi plautini eredità del padre morto nel 1538, condannato all'isolamento a causa dei dissapori subentrati nei ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] Parini, che a sua volta espresse all'autore la sua ammirazione con un una spiccata predilezione per "le commedie dell'immortale avvocato Goldoni". Del del suo periodico: A. Luzio, La "Biblioteca Italiana" e il governo austriaco. Documenti, in Riv. ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...