PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] all’Eliseo di Roma, accolto da un enorme successo.
Nel 1958 fu coautore con Enrico Medioli, Franca Valeri e Vittorio Caprioli della commedia tra i più importanti autori della drammaturgia italiana contemporanea, contribuendo ad eliminare la frattura ...
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D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] Roma alla fine del 1558. La traduzione dell'opera latina, conservata ms. all'inizio del sec. XVIII da G. B. e da V. D' , La commedia, I, Milano 1944, pp. 285 ss.; A. Ronconi, Prologhi "plautini" eProloghi "terenziani" nella commediaitaliana del500, ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] 1922 dalla Banca commerciale italiana, presso cui lavorò per , il suo nome resta legato soprattutto all'attività al Roma (1950-54), in più tardi, nel 1949, sceneggiò con altri una terza commedia dai toni dolceamari, Biancaneve e i sette ladri, da ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] negli usuali schemi della commedia brillante e sofisticata. Deluso da tale esperienza rientrò all'Aquila, dove sposò sue energie nel tentativo di far conoscere i giovani autori italiani, organizzando festival e rassegne, tra le quali ricordiamo i]. ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] avverte il C. nella nota "Ai cortesi lettori" premessa all'edizione del 1624; ma per difficoltà pratiche di esecuzione fu argomento profano il C. seguì gli schemi consacrati dalla commedia erudita italiana del sec. XVI, mentre nei drammi sacri riprese ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] gran numero di brani cantati. All'epoca del C. la zarzuela di direttore d'orchestra insieme con gli altri italiani F. Courcelle, detto in Spagna Corselli, e . di cui si ha notizia è la commedia di argomento religioso Nuestra Señora del Milagro, ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] Diurno di Padova, un gabbiotto all'aperto che coglieva i comici del 1833, quando presentò tre commedie di G. Bonfio, L'imbrogio C. Musatti, Il nonnodella Duse e Carlo Goldoni, in Rivista teatrale italiana, VIII (1908), 4, pp. 97 ss.; B. Brunelli, ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] 1807 fece parte della Compagnia reale italiana diretta da Salvatore Fabbrichesi (che tutte le novità, tragedie e commedie, che sarebbero state scelte da Vergnano che il 4 luglio, a Bologna, debuttò all'arena del Sole (rappresentò, tra l'altro, ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] successo in numerosi teatri italiani con lo spettacolo Finalmente un imbecille! (Nelli - Mangini). All’attività teatrale si affiancò Torino con Lo strano caso di Salvatore Cecere, una commedia scritta per lo stesso Taranto da Armando Curcio. Nel ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] il caos futurista conduce all'invenzione del "teatro 1940; D. Fabbri, Il teatro di C.V. L., in Riv. italiana del dramma, V (1941), 3; A. Fiocco, C.V.L., Italia, Milano 1947, pp. 230-235; I. Sanesi, La commedia, Milano 1954, II, pp. 520 s.; R. Rebora, ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
intermedio
intermèdio agg. e s. m. [dal lat. intermedius, comp. di inter- e medius «medio»]. – 1. agg. Che sta in mezzo, che è posto tra due cose, tra due limiti di spazio o di tempo, o, fig., tra due possibilità: punto i. fra gli estremi...