Scrittore e giornalista, nato a Roma il 28 settembre 1899, morto a Lariano il 4 gennaio 1977; collaboratore della Tribuna, dell'Idea Nazionale, del Corriere italiano, del Travaso delle idee, della Gazzetta [...] a Omnibus e al Corriere di informazione, all'Europeo e al Tempo di Roma.
L L'inventore del cavallo e altre quindici commedie 1924-1929, 1971) dal quale in Italia.
Bibl.: A. Gargiulo, in Letteratura italiana del Novecento, Firenze 1940; P. Pancrazi, in ...
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Scrittore, nato a Pola nel 1927. Ha studiato a Torino, dove si è laureato in lettere. Oltre all'attività di narratore svolge anche attività editoriale e giornalistica. La narrativa dell'A. si orienta inizialmente [...] e altre storie (1966) e ha scritto per il teatro due commedie, inedite, L'uomo del bluff, rappresentata a Milano nell'aprile 1968 nel novembre 1969.
Bibl.: G. Mariani, La giovane narrativa italiana tra documento e poesia, Firenze 1962; C. Salinari, G ...
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RUSSO, Luigi (App. I, p. 985)
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, morto a Marina di Pietrasanta (Lucca) il 14 agosto 1961. Dopo la Liberazione fu direttore (fino al 1948) della Scuola normale superiore [...] ecc.), antecedente essenziale all'inquadramento dell'individuale mondo in molti saggi e studî (Commedie fiorentine del'500, Firenze 1939 Corriere della sera, 3 maggio 1934, ora nel vol. post. Italiani e stranieri, Milano 1957, pp. 137-144; U. Bosco, ...
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Scrittore e giornalista, nato a Milano il 29 dicembre 1885. Laureato in legge. Partecipò alla guerra mondiale, combattendo sulla fronte macedone. Oltre che di letteratura, si è occupato di critica d'arte [...] specialmente a La Stampa, alla Nuova Antologia e all'Illustrazione italiana. Ha scritto numerose novelle, raccolte in più volumi , romanzo della montagna, ivi 1934; La commediante veneziana, ivi 1936); alcune commedie (La diva, La fedeltà, Il debutto, ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] suo capolavoro, scrive anche le Satire e quattro commedie.
Tra il 1526 e il 1533 ‒ anno un povero fante di "oscura stirpe".
Accanto all'amore, temi cari al poeta sono l'amicizia politica. Anche per questo gli scrittori italiani, di fronte a un paese ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] . Daborne scrive una commedia su Machiavel and the Devil (1613). J. Donne rappresenta un dibattito all’inferno tra il M 1971; M. Martelli, Preistoria (medicea) del M., in Studi di filologia italiana, XXIX (1971), pp. 377‑405; Studies on M., a cura di ...
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Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] avanti saranno riscritte in lingua italiana. Fra esse: La patente, 1919 è la più grottesca e contestata delle sue commedie, L’uomo, la bestia e la virtù, I Sei personaggi decretano il successo di Pirandello all’estero: vengono messi in scena nel 1922 a ...
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Bersezio, Vittorio
Scrittore (Peveragno, Cuneo, 1828 - Torino 1900). Si dedicò sin dalla giovane età al giornalismo e alla letteratura. Combatté nella guerra del 1848 e del 1849, prendendo parte a tutta [...] in genere piuttosto mediocri, la sua fama è dovuta ad alcune commedie in dialetto piemontese, tra le quali la più celebre è Le ribellarsi quando vede in gioco la sua dignità. La commedia ebbe all’epoca un ampio successo. Il nome del protagonista, ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] impiccati del Pisanello e, esempio supremo, alla Divina commedia), si venne estinguendo soprattutto da quando attecchì in (Michelangelo)? Quanta fantasia c'è nella vita italiana d'ogni giorno (in confronto all'uniforme monotonia dei paesi del Nord) e ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] piacere misto d’invidia il popolo di Parigi applaudire alle commedie di Moliere» (Botta 2000, p. 4). La progressiva
L. Serianni, Il primo Ottocento. Dall’età giacobina all’Unità, in Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, il Mulino, Bologna ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...