GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] composto da commedie spesso inedite o, comunque, poco frequentate dalle compagnie italiane. Scelse, spirito della morte (Roma, teatro Eliseo, 26 novembre). Sempre nel 1931, all'Accademia dei Fidenti di Firenze, la G. rappresentò per la prima volta ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] a Roma) da porre come laterali all'Annunciazione (Firenze, Accademia), che insieme col Franciabigio, per due commedie (per il Milanesi, in Medici…, ibid., pp. 250 ss.; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, IX, 1, Milano 1925, pp. 490-512; C. Gamba, ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] suocera all’ultimo nato, tutti avevano un ruolo nel repertorio. La tradizione veniva più o meno direttamente dalla commedia dell’ svagata che ne fa certamente delle rarità nella cinematografia italiana coeva. Nei primi anni Cinquanta, sull’onda di ...
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MAZZUCHELLI, Gian Maria (Giammaria)
Paola Lasagna
– Nacque a Brescia il 28 ott. 1707 dal conte Federigo e da Margherita Muzio, vedova di Sciarra Martinengo.
Intraprese gli studi a sette anni, inizialmente [...] Parini. Fu tuttavia soprattutto grazie all’abate P. Gagliardi, appassionato cultore e da G. Corniani nel 1762; le commedie in prosa La moglie letterata e la Novizza La morte del M., in Almanacco dei bibliotecari italiani, XIV (1965), pp. 161-169; U. ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] inventore della commedia sofisticata italiana, una sorta di E. Lubitsch nostrano, lo aveva orientato verso la commedia brillante. in Italia negli anni Dieci, e come tale fu già all'epoca sostanzialmente criticato, sia pure sottovoce, e sembra che ...
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MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] però il M. dà prova di un sottile umorismo all’«inglese» – e infatti furono fatti i nomi di descrizione, in chiave di commedia – e quindi animata dall 1969, pp. 443-461; C. Segre, La letteratura italiana del Novecento, Roma-Bari 1996, ad ind.; P.P ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] commedia di Beaumarchais deve aver provveduto un letterato attivo a corte (forse russo?), sicuramente francofono ma poco versato nella poesia italiana celebra la memoria dello zio paterno, ancora all’epoca menzionato come alfiere della «buona poesia ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] traduzione delle commedie di Plauto giornaliere di quanto avvenne specialmente in Padova dall’anno 1739 all’anno 1800, a cura di L. Olivato, Cittadella 1982 p. 240; G. Lazzari, Storia della micologia italiana, Trento 1973, pp. 168 s.; A. Maggiolo ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] interpretazione, questa, che si riallacciava all'antica passione per il teatro della commedia dell'arte, che il G. aveva coltivato fin da ragazzo e all'interno del quale rintracciava le radici della più pura comicità italiana. Nel novembre del 1925 a ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] il suo nome e si imposero all'attenzione per la qualità degli autori . nell'edizione bilingue delle commedie di Terenzio stampata a Urbino dei testi di lingua e di altre opere importanti nella italiana letteratura, Venezia 1839, n. 2470; J.-G.-Th. ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...