FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] Facciotti "impressor", morto nel 1627 all'età di circa 30 anni, con numerosi volumi di poesie, di teologia, alcune commedie o drammi e i sinodi diocesani di Cassino gesuita: le Orationes nel 1635, l'edizione italiana della Flora nel 1638 ed un'opera, ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] un proemio di dedica all’amico e uomo politico Alessandro nell’oltretomba, sul modello della Commedia dantesca, compiuto dall’autore al Oratoria” di Quintiliano, in Giornale storico della letteratura italiana, XXIII (1894), pp. 182-207; A. ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] Venezia presso Giambattista Novelli").
Nel 1753 il C. fu ascritto all'Accademia degli Agiati di Rovereto con il nome di Onorando Messere sorrette le istituzioni. Ne nacque il trattatello Della commediaitaliana e delle sue regole ... (Venezia 1752), ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] 1763). Nel gennaio 1756 al Nuovo di Napoli venne allestita la commedia per musica Il curioso del suo proprio danno. Il 13 luglio, Cecchina alla Comédie Italienne (ma quella italiana, data nel settembre 1778 all’Opéra, non ebbe felice incontro). Il ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] composto da commedie spesso inedite o, comunque, poco frequentate dalle compagnie italiane. Scelse, spirito della morte (Roma, teatro Eliseo, 26 novembre). Sempre nel 1931, all'Accademia dei Fidenti di Firenze, la G. rappresentò per la prima volta ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] a Roma) da porre come laterali all'Annunciazione (Firenze, Accademia), che insieme col Franciabigio, per due commedie (per il Milanesi, in Medici…, ibid., pp. 250 ss.; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, IX, 1, Milano 1925, pp. 490-512; C. Gamba, ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] inventore della commedia sofisticata italiana, una sorta di E. Lubitsch nostrano, lo aveva orientato verso la commedia brillante. in Italia negli anni Dieci, e come tale fu già all'epoca sostanzialmente criticato, sia pure sottovoce, e sembra che ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] commedia di Beaumarchais deve aver provveduto un letterato attivo a corte (forse russo?), sicuramente francofono ma poco versato nella poesia italiana celebra la memoria dello zio paterno, ancora all’epoca menzionato come alfiere della «buona poesia ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] interpretazione, questa, che si riallacciava all'antica passione per il teatro della commedia dell'arte, che il G. aveva coltivato fin da ragazzo e all'interno del quale rintracciava le radici della più pura comicità italiana. Nel novembre del 1925 a ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] il suo nome e si imposero all'attenzione per la qualità degli autori . nell'edizione bilingue delle commedie di Terenzio stampata a Urbino dei testi di lingua e di altre opere importanti nella italiana letteratura, Venezia 1839, n. 2470; J.-G.-Th. ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...