FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] in ditta assieme ad Andreina Pagnani, Olga Villi e Gabriele Ferzetti. Con lo spettacolo Signori, buonasera, una satira sulle commedie brillanti allora in voga presso le platee italiane, inaugurò le carriere di autore e di regista, ruoli che in ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] , un po' svanita. Della stagione 1970-71 è la sua ultima apparizione in teatro, di nuovo al fianco di G. Cervi, nella commedia leggera di M. Resnik, Ogni mercoledì, con la regia di M. Ferrero.
Pur nell'ambito delle più varie esperienze al fianco di ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] L'Illustrazione del popolo di Torino, nei nn. 35 e 36 dello stesso anno, pubblicava i due atti della sua commedia rosa Diciotto anni (isuoi drammi Beatrice Cenci e La doppia morte dell'ispettore Belot, da lui rappresentati rispettivamente nel 1928 e ...
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CUCCOLI, Angelo
Roberta Ascarelli
Figlio di Filippo e di Maria Gasperini, nacque a Bologna il 12 ott. 1834. Poco dotato per il mestiere paterno di burattinaio (aveva una voce timida ed incerta), il [...] 143-150; Id., Figurine bolognesi: A. C., in Il Resto del Carlino, 10-11febbr. 1905; A. Sorbelli, A. C. e le sue commedie, in L'Archiginnasio, IV (1909), 6, pp. 217-240; A. Pandolfini Barberi, Burattini e burattinai bolognesi, Bologna 1923, pp. 37-70 ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] anni, del teatro dialettale piemontese gli offrì l'occasione per porsi in luce quale appassionato sostenitore della commedia a sfondo sociale, senza altri problemi di figurazione artistica e di rappresentazione della realtà che quelli richiesti ...
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BARLACHIA (Barlacchia, Barlacchi), Domenico
Ada Zapperi
Visse nella prima metà del sec. XVI a Firenze ove svolse l'attività di pubblico banditore, ma soprattutto quella più spigliata e non meno impegnativa [...] , che sembra annoverasse il banditore fra i suoi ospiti più assidui: si tratta della nota controversia a proposito dell'anomina Commedia in versi,che il Machiavelli siglò con la frase "Ego Barlachia recensui", e della quale è stata attribuita la ...
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FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] 15 febbr. 1898 e al Politeama di Genova il 16 maggio 1899.
Il F. collaborò inoltre ai periodici La Farfalla, la Commedia umana, Il Trovatore, l'Arte drammatica di I. Polese e ad altri giornali letterari, teatrali e umoristici. Fu anche appassionato ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] d'istinto, spiritosa e simpatica; R. Simoni la notò e citò per la prima volta quando definì "buona" l'esecuzione di una commedia "inutile" di L. Pirani Barozzi, L'abate Marin, presentata al teatro Diana di Milano il 13 maggio 1914. La nascita di un ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] (ibid. 1872), Luchino Visconti (copione manoscritto per la compagnia Salvini, conservato a Roma presso la Biblioteca del Burcardo); una commedia Fuochi fatui (1862) e una farsa I fanatici per il gioco del pallone (Roma 1868), che ebbe a Roma un ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] la morte la sua fama andò gradatamente scemando e gran parte della sua produzione teatrale venne dimenticata, a eccezione della commedia lirica Il filosofo di campagna; tra i probabili motivi dell'oblio in cui cadde può essere senz'altro annoverato ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...