Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] teatro, particolarmente originali furono gli intermezzi e la forma popolare del vertep, che costituirono le basi della commedia ucraina.
Con l’inizio del Settecento la fioritura culturale volse al declino, sancito dalla proibizione dell’uso della ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] ), è ormai utilizzata prevalentemente come strumento di messa in rilievo. Il tratto è più evidente nella lingua della commedia, più ancorata alle esigenze della comunicazione orale; ecco un esempio tratto da La locandiera di ➔ Carlo Goldoni:
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] più ricche e differenziate, quale è quella romana.
Sarà pertanto sufficiente ricordare i nomi di: Cristoforo Castelletti, autore della commedia Le stravaganze d’amore (1585), in cui compare la vecchia serva Perna, una sorta di identikit di uno degli ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] F. von Hagedorn fonda la tradizione della poesia anacreontica; J.E. Schlegel si distingue come migliore esponente della cosiddetta commedia sassone. In un fervore produttivo sempre più intenso, verso la metà del secolo, per circa un decennio risulta ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...