DIOSKOURIDES (Διοσκουρίδης Σάμιος)
R. Bianchi Bandinelli
3°. - La firma D. di Samo fece (ἐποίησε) si trova vicino al bordo superiore di due famosi mosaici di ispirazione teatrale (tipi della Commedia [...] una servetta. Il vaso a calice che è presso la vecchia suggerisce una manipolazione di farmachi, scena che non manca nella Commedia Nuova. Anche qui la policromia palesa una problematica coloristica molto vicina a quella del mosaico A, con effetti di ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] t. epico si è sviluppato in polemica con l’espressionismo e si è ispirato al t. cinese, al nō giapponese, alla commedia dell’arte e alla farsa paesana. Brecht cerca di approdare a un t. antiromantico, espresso da un collettivo di attori-narratori che ...
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Braccio di Ferro
Alfredo Castelli
Un marinaio eternamente giovane
Entrato in scena come comparsa, in pochi giorni diventa una star di prima grandezza. La trama di una tipica commedia musicale di Hollywood? [...] No: la vera storia del fumetto che racconta le avventure del marinaio Popeye-Braccio di Ferro, gran mangiatore di spinaci.
Un inizio da comprimario
Tra il cinema e il fumetto esistono stretti legami. ...
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PHAON (Φάων, Φάωνος)
E. Paribeni
Personaggio mitico, che all'inizio fu forse il protagonista di un motivo novellistico di origine ionica, più tardi sviluppato e portato alla notorietà dalla commedia [...] attica, in particolare dall'antico Cratino. Ph. barcaiuolo di Mitilene, non giovane e non piacevole di aspetto, ebbe la ventura di render servizio ad Afrodite, trasportando nella sua barca la dea che percorreva ...
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FRANCO Bolognese
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. La più antica menzione di F. risale al noto passo della Commedia ("'Oh!', diss'io lui, 'non se' [...] tu Oderisi, / l'onor d'Agobbio e l'onor di quell'arte / ch'alluminar chiamata è in Parisi?'. / 'Frate', diss'elli, 'più ridon le carte / che pennelleggia Franco Bolognese; / l'onore è tutto or suo, e mio ...
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Pittore (n. Firenze 1417 - m. 1491), seguace del Beato Angelico, ma sensibile all'influsso anche di A. Baldovinetti e di F. Pesellino. Opera sicura (1465) è il Dante con illustrazioni della Divina Commedia [...] nel duomo fiorentino, altre opere gli si attribuiscono per raffronti stilistici, tra cui una Madonna (Accademia Carrara di Bergamo) ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] B. è rappresentato senza incisività; più notevoli sono i prologhi, rudimentali farse in cui è possibile avvertire le forme della commedia improvvisa.
Quanto agli scritti in lingua, La Piva dissonante è una raccolta di mediocri versi, per lo più d ...
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Pittore e incisore (Berlino 1798 - Weimar 1868). A Roma (1822-32), subì l'influsso di J. A. Carstens. Notevoli sono i disegni, per lo più a semplice contorno, e gli acquerelli ispirati alla Divina Commedia, [...] all'Iliade, all'Odissea, ecc ...
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, Francesco. Pittore (Anghiari 1781 - Siena 1850), dal 1827 direttore dell'accademia di Siena. Dipinse soprattutto ritratti e quadri di soggetto storico e mitologico (Il pastore salva Edipo; Firenze, Gall. [...] d'arte moderna); illustrò la Divina Commedia. ...
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Orefice e zecchiere folignate (m. dopo il 1492). Associato con il prototipografo magontino J. Neumeister, fece stampare nella propria casa, in Foligno, il De bello italico adversus Gothos di Leonardo Bruni [...] (1470) e la Divina Commedia del 1472, editio princeps del poema, di cui probabilmente disegnò e incise i caratteri; poi (1474) fu chiamato presso la zecca di Roma come medaglista. ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...