GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] Firenze 1950, pp. 280-287; G. Damerini, Il centenario di G., in Il Dramma, 15 giugno 1952, pp. 44-47; I. Sanesi, La commedia, II, Milano 1954, pp. 385 ss.; G. Pullini, Il teatro veneto di G. G., in Teatro italiano tra due secoli, Milano 1958, pp. 51 ...
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BRUNI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 28 sett. 1580 da un comico della famosa compagnia dei Gelosi del quale non si conosce il nome. Nel 1594, ancora in giovanissima età, entrò in arte nella [...] elementari.
Bibl.: F. Barroli, Notizie istoriche de' comici ital., I, Padova 1792, pp. 136 ss.; A. Bartoli, Scenari ined. della commedia dell'arte, Firenze 1880, p. CXXVII; A. Neri, Dietro le scene nel 1618, in L'Illustrazione ital., 27 luglio 1884 ...
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BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Giuseppe
Ada Zapperi
Nacque a Monaco di Baviera nel 1691, da Francesco (in arte Mario), vissuto tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni dei XVIII e [...] in Francia.
La sua partecipazione come secondo amoroso cominciò ad assumere un certo rilievo a partire dalla recita della commedia Le mari dupé (2 ott. 1716), tratta dal Riccoboni dall'Armida del Calderoni, per imporsi in maniera definitiva ne ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] una scuoletta... Chi lo saprà... Nemmeno lasciarmi quel po' di decoro che m'ero creata qui". E c'è, nella commedia, una diffusa e sospesa inquietudine, una ansiosa e quasi processuale volontà di sapere e di veder chiaro, che riappariranno con sempre ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] faceva compagnia per suo conto; e con Pantalena il M. debuttò al Nuovo, il 13 sett. 1890, in Scorza, Mollica e compagnia, commedia adattata dal francese - secondo l'uso corrente nel teatro d'epoca, in particolare napoletano - da V. Di Napoli-Vita e L ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] avviene in Sabagar (1872), anagramma di Rabagas, e in una parodia del Trionfo d'amore di G. Giacosa (in Ronzii; commedia in un atto. Trionfo non d'amore; scene medioevali leggendarie. Parodia del "Trionfo d'amore",Bologna 1877). Altre volte trasse l ...
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BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] , Napoli 1687 (B. del Calamo); 2) L'eco verdadiero, ovvero Dalla piaga l'amore, altrimenti detta La moglie del fratello, commedia, Venezia 1687 (B.d.C.); 3) Il Clorimondo, ovvero i figli sconosciuti, tragicommedia, Venezia 1687 (B.d.C.); Napoli 1690 ...
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GARAVINI, Girolamo
Cristina Reggioli
Nato a Ferrara probabilmente nella seconda metà del Cinquecento (nessuna notizia è stata reperita sulla sua nascita negli archivi locali), fu uno dei grandi attori [...] , Masks mimes and miracles, New York 1963, pp. 252, 324, 328, 330-333, Appendice; F. Taviani - M. Schino, Il segreto della commedia dell'arte. La memoria delle compagnie italiane del XVI, XVII e XVIII secolo, Firenze 1992, pp. 105, 108 s.; S. Ferrone ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] il dialetto e la cultura piemontese è evidente anche nel lavoro teatrale La preus e 'l capot (libretto di A. Ferrero dalla commedia I paisan e la leva di L. Pietracqua, Torino, teatro Scribe, gennaio 1917), di poco successivo all'opera in tre atti ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] ritirato dal teatro. Scrive per i Francesi e mostra loro che il teatro degli Italiani non è fatto solo di farse e commedie all'improvviso, e insieme scrive per tutti gli uomini di cultura, e a loro vuol dimostrare che senza una radicale riforma ogni ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...