Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] precedenti): sulla linea Petrarca-Tasso-Metastasio si muove l’opera preromantica, dal binomio Ossian-Alfieri parte quella romantica; commedia dell’arte e Goldoni, invece, sono i numi tutelari della librettistica buffa. E dunque gli occhi saranno ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] A. Cesari per la collezione "Diamante" dell'editore Barbèra; l'"edizione minuscola con postille e cenni introduttivi" della Divina Commedia, Milano 1905; le riedizioni, 1888 e 1914, della già ricordata antologia del Decameron e le Cento novelle di F ...
Leggi Tutto
Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] pubblicitario: gerarchie a confronto, in Ferrari 2005, pp. 291-337.
De Ventura, Paolo (2007), Dramma e dialogo nella Commedia di Dante. Il linguaggio della mimesi per un resoconto dall’aldilà, Napoli, Liguori.
Del Fiorentino, Maria Cristina (2003 ...
Leggi Tutto
L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] è più lingua di altri, ma può diventare lingua di un altro sé stesso. Il plurilinguismo permane invece nella commedia cinquecentesca, in cui ai personaggi è conferita una tipizzazione linguistica funzionale al genere comico (Folena 1991) o in alcuni ...
Leggi Tutto
La figura etimologica è una figura retorica grammaticale e insieme semantica che consiste nell’accostamento di due parole aventi la stessa radice (da cui il lat. figūra etymologĭca per indicare una medesima [...] sue tecniche retoriche e delle sue esigenze espressive. In particolare, la figura etimologica si presenta in moltissimi versi della Commedia sempre nel senso di un’intensificazione semantica (a partire dalla selva selvaggia di Inf. I, 5). Per es ...
Leggi Tutto
Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] di una sua novella, Un “goj” (1918), centrata sul problema dell’identità (Sgroi 1992, 1995).
Pirandello Luigi (1927), L’amica delle mogli. Commedia in tre atti, Milano, Mondadori (3a ed. 1936; rist. in Id. 2007, vol. 3º, pp. 663-753 e Note ai testi ...
Leggi Tutto
La commutazione di codice (ingl. code-switching) è il passaggio da una lingua a un’altra all’interno del discorso di uno stesso parlante. Non va confusa con l’alternanza di codice, che è invece la scelta [...] Veneziano (1749-50). In Goldoni il ricorso al dialetto non ha più le finalità comiche e caricaturali prevalenti nella commedia del Cinquecento, ma risponde all’esigenza d’inventare quella lingua parlata che ai suoi tempi non esisteva ancora. In ...
Leggi Tutto
Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] s. generale e del testo; uscirono allora il Trattato di semiotica generale (1975) di Eco, i Modelli semiologici nella Commedia di Dante (1975) di Avalle, i Principi della comunicazione letteraria (1976) di Corti, Struttura letteraria e metodo critico ...
Leggi Tutto
Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] un’altra volta il mio Furioso a stampa con alquanto di additione, che non posso attendere ad altro. E s’in queste commedie trovarete qualche errore circa l’osservatione de la lingua, escusatemi, ch’anchora ch’io gli habbia veduti, non ho avuto tempo ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] dantesche.
Una delle linee interpretative più originali dell’esegesi di Bosco su Dante, in particolare sulla Commedia, è senza dubbio il costante procedere ecdotico perfettamente bilanciato tra filologia testuale, analisi linguistica, esegesi storico ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...