LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] di Pozzuoli. Rientrò dunque a Milano, mantenendo con la Olivetti solo un rapporto di consulenza part-time. Nel 1960 pubblicò una commedia, I venditori di Milano (Torino), andata anche in scena a Milano, al teatro Gerolamo, con la regia di V. Puecher ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] dramma La Flora feconda (Firenze 1640) e la "comedia ridicolosa" Li buffoni (ibid. 1641), con vistosi prelievi dalla commedia dell'arte: personaggi di abnorme natura (nani, pazzi, deformi "scherzi di natura"), freddure e lazzi, grossolani doppi sensi ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] retoricamente eloquente che ricalca ora le rime civili di Guittone d'Arezzo e dei suoi seguaci, ora i motivi polemici della Commedia dantesca o della Cronica di Giovanni Villani, quali il rimpianto per Firenze antica e le accuse ai nuovi venuti dal ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] Poujet.
Richiami a Dante si colgono anche al di fuori dell'opera politica. Messo in ombra il suo nome, infatti, la Commedia viene evocata da G., con spirito scettico e incredulo: a colpire la frugale immaginazione di G., in ossequio alla più rigida ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] e teatri", si rituffò allora negli studi letterari per preparare quel Florilegio dantesco, ampia antologia di saggi critici sulla Commedia, che avrebbe visto la luce ad Ancona nel 1847. All'inizio del 1846 la morte della moglie lo aveva profondamente ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] di fuggirle. G. si muove fra un nebuloso misticismo e istanze morali di matrice guittoniana, con numerose reminiscenze della Commedia dantesca. Dal punto di vista stilistico G. compone canzoni a schema fisso, sul modello di Bindo Bonichi.
La canzone ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] .
Nel 1922 teneva una serie di lezioni su Dante al Collège de France di Parigi, sotto il titolo L'unité de la "Divina Commedia". Il 18 settembre 1924 era nominato senatore del regno. Il suo arco poetico si concludeva nel 1928 con I colloqui con Dio ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] da Todi. La cifra stilistica è però di chiara imitazione dantesca, e non sono rari i riecheggiamenti di interi versi della Commedia (a questo proposito, cfr. Linder, p. CCVII); né ciò stupisce, se si pensa che proprio negli anni in cui fiori E ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] evasione che di impegno sulla realtà.
Così pure di scarsa importanza risulta la produzione teatrale, per quanto annoveri una commedia quale La tela di Penelope, edita nel 1922 e rappresentata l'anno dopo dalla compagnia Niccodemi al teatro Argentina ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] ", gli fecero sempre sostanzialmente difetto. Come si vede anche nel lavoro forse migliore del C.: l'edizione commentata delle commedie di Menandro (Torino 1927), dopo il conferimento d'una borsa di perfezioriamento all'estero (1924) e il soggiorno a ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...