CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] linguisticamente tanto controllata.
Altrettanto insoddisfacente, ancora una volta forse per una impropria utilizzazione della sottigliezza analitica, la commedia in tre atti che il C. fece rappresentare al teatro Valle di Roma nel gennaio 1929, La ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] più larga circolazione a moltissimi classici, italiani in prevalenza - la maggiore notorietà l'ebbe forse l'edizione della Divina Commedia - ma anche latini e greci. Meno significativa fu invece l'incidenza del C. come critico militante. Non si può ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] 1865), Florilegio poetico ad uso delle scuole elementari (ibid. 1867), Aiutarello per disporsi allo studio della "Divina Commedia" (ibid. 1883).
Il G. collaborò attivamente a molti periodici, con articoli di critica, letteratura, storia e biografia ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] con l'aggiunta dell'appellativo Landi alla denominazione originaria). Il più prezioso documento in essa conservato è un manoscritto della Commedia del 1336; da segnalare, inoltre: due Libri d'Ore miniati del secolo XV e una BibbiaDe Ferratis del 1475 ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] ricordano un Pigmalione, traduzione in versi della scena lirica di J.-J. Rousseau; il primo atto de I litiganti, commedia in versi martelliani; molte traduzioni da Ovidio e da Tibullo; uno sterminato numero di brindisi, scherzi, satire antifrancesi ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] . 10, pp. 690-699; n. 11, pp. 763-769) la problematica "meridionale" si estenua nelle forme della commedia sentimentale. Tutt'altro il quadro della lirica: alle sopravvivenze sentimentali tardoromantiche si sovrappone una produzione eclettica, in cui ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] è adoperato per caratterizzare il tipo del cerimonioso e del millantatore, in maniera analoga a quanto avviene nella commedia contemporanea. Quando però l'uso di linguaggi dialettali e gergali non è sostenuto dall'esperienza diretta, l'effetto ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] di diritto canonico (Decretales): tre soli i codici greci; due, quelli di Dante, più il commento di Benvenuto da Imola alla Divina Commedia e uno del Petrarca, con la raccolta di lettere Sine titulo. È pure da segnalare un discreto gruppo di libri di ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] del B., Gherardo, pubblicò postumo l'ultimo lavoro del padre, Le mine sventate (Modena 1697). Sono sostanzialmente delle commedie d'intreccio che rispondono abbastanza bene ai gusti del tempo e sono costruite talvolta con abilità inventiva e un certo ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] per le scuole, Dell'amor patrio insegnato dagli antichi scrittori classici (pubbl. a Torino), cui seguiranno La Divina Commedia dichiarata alla gioventù (3 voll., Firenze 1887-91); La patria nostra (libro di lettura per le classi superiori della ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...