FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] A Ginevra la F. tenne, in lingua francese, corsi liberi di letteratura italiana e lezioni su Dante e la Divina Commedia.
Di particolare interesse la lezione su L'état actuel de la poésie en Italie (1838), dove trattò della disputa classico-romantica ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] , nella collana "Teatro italiano contemporaneo" della Libreria editrice di Milano.
Come autore di teatro il D. scrisse anche due commedie di più ampio respiro: La diritta via, in tre atti, rappresentata per la prima volta a Torino nel 1870, ma ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] F. sono una traduzione de Le pedant joué di S. Cyrano de Bergerac (Il pedante gabbato, Roma 1913) e la stesura di una commedia, Olimpio ovvero La locanda della luna (ibid. 1925; rappr. postuma, San Remo, 14 nov. 1933 [una sola scena pubblicata in L ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] (1936), unico trionfo teatrale per il G. che, in genere, non riscosse mai particolare fortuna alla prova della scena.
La commedia, nella quale vengono esaltati i valori di una società di antica e nobile tradizione contro la volgarità dei nuovi ricchi ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] La legge Oppia (Genova 1873), quella di costumi moderni Lo zio Cesare (Milano 1888), tratta dal romanzo Arrigo il Savio (Milano 1886), la commedia in un atto e in versi La lima, pubblicata nella Nuova Antologia il 10 febbr. 1892 (pp. 552 ss.) e mai ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] per la storia del teatro italiano, nel periodo di transizione tra la rappresentazione sacra e il fiorire della commedia classica. La prima delle due elegie che compongono la rappresentazione viene recitata da Carino, personaggio preso in prestito ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] la genericità delle citazioni impedisce di stabilire quali delle sue conoscenze fossero di prima o di seconda mano. Ovvio che la Commedia e la Sfera di Gregorio (o Leonardo) Dati siano la fonte principale dei primi quattro libri e che da Dante siano ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] del Paradiso letto nella sala di Dante in Ravenna […] il 9 maggio 1920 (Ravenna 1934) e Stazio nella Divina Commedia (Ravenna 1934) – in cui la passione esegetica si accompagna a un misurato controllo stilistico.
Dette inizio, contemporaneamente, all ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] scadenza del mandato dei reggitori, insieme ad Orazioni, lezioni ed altri componimenti in volgare. Leonardo Salviati, avendo composto la commedia il Granchio, la donò al D. che si prese cura di farla stampare, dedicandola con una lettera a Francesco ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] di una semantica morale emergeva la familiarità del critico con l'opera di Dante e con i metodi di lettura umanistici della Commedia. Interpretando le favole come una cifrata verità, il F. si diffuse nell'ermeneutica di alcuni canti (VI-VIII, X, XV ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...