AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] secc. XVIII e XIX, fasc. 2°, s.l. né d., ad vocem; M. Besso, A proposito di una versione latina della "Divina commedia", in La Bibliofilia, IV(1903), pp. 373-390; N. Tommaseo, Colloqui col Manzoni, pubblicati per la prima volta da T. Lodi, Firenze ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] dei Menaechmi in Firenze e il doppio prologo della Calandra, ibid., XXII (1875), pp. 341 ss.; Id., Di altre recitaz. di commedie latine in Firenze nel secolo XV, ibid., XXIII (1876), pp. 170 ss. (entrambi i lavori furono rist. in Florentia, uomini e ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] , pp. 42-75; G.G. Nadal, Leandreide, a cura di E. Lippi, Padova 1996; F. Gambino, Un altro capitolo della fortuna della "Commedia" a Venezia: i "Quatro Evangelii concordati in uno" di J. G., in Quaderni veneti, XXIV (1997), pp. 47-80; W. von Seidlitz ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] erme ornano il parco romano.
Negli anni successivi si cimentò nuovamente in campo teatrale, questa volta come autore di commedie soprattutto in dialetto, cominciando col partecipare, nel 1906, a un concorso bandito da G. Zanazzo, noto commediografo e ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] Francone.
Nel 1753, essendo primo violino del Teatro Nuovo, il B. compose alcune arie, un finale e un duetto per la commedia Elmira generosa, non condotta a termine da N. Logroscino. Nel 1756 fu assunto nella reale Cappella come musico di violino, e ...
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BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] quasi tutte le feste e alle riunioni mondano-letterarie, il B. ora vi legge un capitolo, ora scrive una breve commedia da rappresentarsi durante gli ozi della villeggiatura, ora appare come attore nella parte di una donna nel Solitario del napoletano ...
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DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] con le opere di P. Ferrari, G. Giacosa, A. Torelli e P. Cossa, portando al successo Prosa e Goldoni e le sue sedici commedie nuove del Ferrari e Nerone del Cossa.
Il Costetti e il Rasi sono concordi nel considerare quest'ultima la più riuscita tra le ...
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BERTI, Bellincione
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Personaggio tanto famoso quanto poco biograficamente ricostruibile. Ricordato da Dante in due luoghi del Paradiso (XV, 112; XVI, 99), è scelto a mo' d'esempio di nobile cittadino [...] . Il Villani, che parla del B. due volte (Cronica, IV, I, V, 37) dà tutte le notizie che Dante riproduce nella Divina Commedia: ma nulla di più, se non il fatto che parla di "Bellincion Berti de' Ravignani": ma ciò è da intendersi nel senso che il ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e tarantella, op. 54, per violoncello (1934); Concerto, op. 58, per violoncello (1934-35);7)Balletti: Le Couvent sur l'eau, op. 18, commedia coreografica in 2 atti (Milano, teatro La Scala, 7 febbr. 1925: scenario di J. L. Vaudoyer); La Giara, op. 41 ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] raccolto in Tutti gli scritti, cit., pp. 219-245, insieme con Studi e commenti intorno alla Commedia (ibid., pp. 333-362) e alle Note e osservazioni sopra la Commedia (ibid., pp. 363-391). Per gli altri studi danteschi del G. si deve ancora ricorrere ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...