GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] al figlio di imparare a comporre correntemente anche in latino, perché questa era la lingua più usata in Curia. Della commedia non è rimasta altra traccia oltre a questo ricordo di Benedetto Giovio; dall'indicazione, che fornisce la lettera, secondo ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] parte, il Pogni, appoggiandosi alla dedica del Quaresimale dantesco stampato nel 1479, in cui l'A. dichiara - arieggiando la Commedia - di essere a metà dei cammino della vita, ha ritenuto, fissando però arbitrariamente la durata dell'esistenza umana ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] 1822, seguì La rappresaglia, ossia l'amore alla moda, commedia in due atti su libretto di anonimo, che fu il C. faceva rappresentare, ancora al teatro Valle di Roma, la commedia in due atti Amori ed armi (secondo alcune fonti, Armi ed amori ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] (Studi, Palermo 1836), sulla filologia e sui metodi di applicazione (Opuscoli, Palermo 1839) e sulla Divina Commedia (Sul decimo canto dell'Inferno, Palermo 1839).
Nelle polemiche tra sensisti e spiritualisti, rifacendosi al Romagnosi, prese ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] dal salvacondotto, si diede agli affari.
Il nome dell'A. è famoso perché legato a quello del Numeister nella stampa della Commedia di Dante, ritenuta la prima edizione del poema, anteriore alle edizioni di Iesi e di Mantova dello stesso anno (1472 ...
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COSTANTINI, Antonio
Giovanna Romei
Figlio naturale di Giovanni Battista secondo il Rasi, padovano di nascita secondo il Bartoli, figlio naturale di Costantino secondo il Guetillette (e la scuola francese) [...] sue doti d'acrobata, ballerino e musicista, ma lungo una strada che allontanava sempre più il tipo da quello elaborato dalla commedia dell'arte italiana. La virtuosità saltatoria tendeva ad avere la meglio sul gioco scenico che era stato dei "vecchi ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 1424 ed il 1428), che segnarono di un'impronta pessimistica la sua produzione giovanile. Nel 1424 finì l'abbozzo di una commedia, Philodoxeos.
Essa gli fu sottratta dall'amico Panormita, che la mise in circolazione in copie malfatte.
Vedendo che così ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] autore C. Goldoni. Per di più, i testi tradotti e adattati dal G. per il S. Angelo tra il 1747 e il 1748 (le commedie Esopo alla corte ed Esopo in città di E. Boursault; i drammi borghesi e sentimentali La finta semplice e I filosofi innamorati di ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , secondo quanto informa il G. nella lettera del 15 febbr. 1593 a Giannicolò Panizzari, nella quale, preoccupato che la commedia non cadesse in mano altrui, ne espose l'argomento.
Nel frattempo non appaiono del tutto interrotti neppure i rapporti con ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] articolo tecnico sulla Censura teatrale in Italia) sia come critico e in qualità di autore. Nel 1870 pubblicò a Firenze la commedia in tre atti L'onore del marito, rappresentata per la prima volta al teatro Niccolini nel 1872, rivolta non tanto alla ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...