ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] et il Tempio d'Amore, s. l.1566.
Ma l'opera più nota dell'A. rimane Lo Sfortunato, Venezia 1568, commedia pastorale rappresentata a Ferrara nel maggio 1567 e destinata ad apportare un ulteriore contributo a quel programma di conciliazione (inaugurato ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] pp. 8 s., 126 s.; E. G. Parodi, Le rime, in Dante. La vita e le opere, Milano 1921; Id., Poesia e storia della "Divina commedia" (1921), a cura di G. Folena - P. V. Mengaldo, Venezia 1965, pp. 122, 196; M. Barbi, La tenzone di Dante con F., in Studi ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] tempo di una notevole fortuna. Dopo la prima edizione senese ebbe varie ristampe fino alla sua inclusione nel volume delle Commedie degli Intronati del 1611; fu lodata da B. Guarini, come risulta da una lettera di Antonio Riccoboni (che scrisse un ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] scema, da lui impostata e scritta sulle doti di Anita, meritandosi le lodi dei critici concordi nel rilevare che nella commedia, pur nella sua esilarante vivacità, tutto accade come nella vita., senza le macchinosità e le truculenze di un malinteso ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] secondo soggiorno milanese del C. è quello letterariamente più proficuo se si pensa che risalgono a tale periodo due delle commedie edite, La, Pescara e la Cesarea Gonzaga, nonché le favole mitologiche intitolate a Nice e ad Argia, oltre al Discorso ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] con l'atto unico Oriana, rappresentato al teatro del Corso, interpreti F. Bertini e Teresa Boetti Valvassura. Fu, però, con la commedia in tre atti Di notte - messa in scena all'arena del Sole di Bologna il 25 luglio dello stesso anno dalla compagnia ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] M. si legò in un rapporto di lavoro e di vita destinato a segnare decisamente il suo futuro. Dopo aver preso parte a una commedia sceneggiata da A. Campanile per la regia di Bragaglia dal titolo Animali pazzi, con Totò, e a Il suo destino di Guazzoni ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] successivo lo vide imporsi come uno dei primi musicisti specializzati in questo genere. Esordì nel 1947, con la colonna sonora della commedia Che tempi! di G. Bianchi (che include canzoni di C.A. Bixio), e già nell'anno seguente iniziò a insegnare ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] . Anche il fatto che il Racine avesse smesso di scrivere per il teatro è per il Bossuet la prova della perversità della commedia. Infine egli dichiara al C. che si asterrà dal polemizzare pubblicamente con lui se farà sapere di non essere l'autore ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] : I figlidell'invalido.
Più che di un dramma, come indica l'autore sul frontespizio del manoscritto, si tratta di una commedia lacrimosa su modello francese che narra la vicenda di due coppie, Alfredo e Olimpia ed Emilia e Leone, divise da pregiudizi ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...