STERBINI, Cesare
Saverio Lamacchia
– Nacque il 29 ottobre 1783 a Roma, secondo di quattro figli, da Alessandro, nobile originario di Ferentino, presso Frosinone, e da Antonia Micheli, romana. Il nonno, [...] in curiose speranze tutti gli amatori del vero bello comico-musicale conoscendo il suo distinto ingegno, amore per la buona commedia, e non potendosi dubitare che conoscer possa il gusto de’ suoi concittadini» (p. 5). Da un lato, viene attestata la ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] M. si legò in un rapporto di lavoro e di vita destinato a segnare decisamente il suo futuro. Dopo aver preso parte a una commedia sceneggiata da A. Campanile per la regia di Bragaglia dal titolo Animali pazzi, con Totò, e a Il suo destino di Guazzoni ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] successivo lo vide imporsi come uno dei primi musicisti specializzati in questo genere. Esordì nel 1947, con la colonna sonora della commedia Che tempi! di G. Bianchi (che include canzoni di C.A. Bixio), e già nell'anno seguente iniziò a insegnare ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] . Anche il fatto che il Racine avesse smesso di scrivere per il teatro è per il Bossuet la prova della perversità della commedia. Infine egli dichiara al C. che si asterrà dal polemizzare pubblicamente con lui se farà sapere di non essere l'autore ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] : I figlidell'invalido.
Più che di un dramma, come indica l'autore sul frontespizio del manoscritto, si tratta di una commedia lacrimosa su modello francese che narra la vicenda di due coppie, Alfredo e Olimpia ed Emilia e Leone, divise da pregiudizi ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] , N. Mazzolla, M. de Vita). Il successo meritò una replica al teatro Nuovo. Per lo stesso teatro il F. scrisse anche L'impegno, commedia rappresentata nel 1783, e un'altra opera di cui non si conosce il titolo.
Dopo la morte del Cotumacci (1785) il F ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] ai dottori in legge) e di lui si dice che si dilettava molto di leggere Dante, cosa che non equivale a esporre la Commedia allo Studio fiorentino, come il G. fece tra 1417 e 1425. Il poema Philomena (la paternità gherardiana del quale, però, è anch ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] ’ Brien. Fu così che il giovanissimo Rambaldi cominciò a dar forma a marionette articolate, con sembianze ispirate alle maschere della commedia dell’arte e alle fiabe più famose, messe in scena in un teatrino allestito sotto una tettoia della propria ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] irriducibile "medioevalità" dell'Alighieri (si vedano il "poema lirico" Dante e lo studio Il fine più proprio della Divina Commedia). Sempre pronto a ribadire una scelta politica progressista, il C. in realtà si trovava abbastanza a disagio di fronte ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] del codice. Esso fu scritto nella seconda metà degli anni Cinquanta a Napoli, e contenne in origine il solo testo della Commedia; le prime glosse apparvero intorno agli anni 1360 per opera di un toscano, ancorché residente a Napoli. L’intervento di ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...