Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] cui confluiscono e si saldano tutte le componenti che erano venute delineandosi negli anni precedenti. Le Fables di J. de La Fontaine, le commedie di Molière, le tragedie di J.-B. Racine, le satire e le Epîtres di N. Boileau, i sermoni e le orazioni ...
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(trad. it. Il cavaliere dal pestello ardente) Commedia (1607; pubblicazione 1613) frutto della collaborazione dei poeti e drammaturghi inglesi F. Beaumont (1584/1585-1616) e J. Fletcher (1579-1625), in [...] cui prende forma la satira nei confronti del pubblico del teatro popolare.
La trama è costituita da una commedia nella commedia: un droghiere e sua moglie, recatisi a teatro per la prima volta, interrompono una rappresentazione pretendendo che il ...
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PULCI, Luigi
Nicola Zingarelli
Poeta, fratello di Luca (v.), nato il 15 agosto 1432. Maggiorenne alla morte del padre, la sua prima dichiarazione pubblica, resa con Luca agli ufficiali del catasto, [...] , Firenze 1902, p. 820 segg.; A. Momigliano, L'indole e il riso di L. P., Rocca S. Casciano 1907; G. Volpi, La Divina Commedia nel Morgante, in Giorn. dantesco, XI (1903), p. 170 segg.; G. Brognoligo, ibid., XII (1904), p. 17 segg.; N. Zingarelli, La ...
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Poeta greco (5º sec. a. C.) della commedia "antica", che nel 424 a. C. presentò una sua commedia (῾Υλοϕόροι, Boscaioli) in gara con i Cavalieri di Aristofane, e nel 388 l'Admeto (῎Αδμητος) insieme con [...] il Pluto. Si hanno scarsi frammenti di cinque sue commedie. ...
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MAGNETE (Μάγνης, Magnes)
Goffredo COPPOLA
Poeta della commedia antica greca. Aristotele (Poet., 3) lo ricorda come contemporaneo di Chionide e più giovane di Epicarmo. La tradizione gli attribuisce undici [...] , ma, da vecchio, finì con l'essere più volte battuto.
Di lui conosciamo una diecina di frammenti e qualche titolo di commedia, come ad es. Rane, e non altro. Meritano però di essere ricordati i versi della parabasi dei Cavalieri (520 segg.), che ...
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Poeta greco (sec. 5º a. C.) della commedia attica antica, originario del Peloponneso. Nel 422, con la commedia Gli ambasciatori (Πρέσβεις), fu terzo nel concorso drammatico in cui riuscì primo Aristofane [...] con le Vespe; ancora terzo fu (421), dopo Eupoli (Gli adulatori) e Aristofane (La Pace), con I compagni di fratria (Φράτερες), di cui restano tre piccoli frammenti. È ricordato un altro titolo (L'asino ...
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Regista cinematografico austriaco naturalizzato statunitense (Sucha, Polonia, 1906 - Los Angeles 2002); reporter, poi sceneggiatore cinematografico, dal 1934 negli USA, esordì nella regia, nel 1942, con [...] I successivi, per lo più brillanti e maliziosi anche se non privi di amari risvolti, lo consacrarono maestro della commedia ma anche maestro del racconto, capace di analizzare in profondità i costumi della società americana attraverso i varî generi ...
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(Sogno d'una notte di mezza estate) Commedia (1595 circa) in cinque atti, in versi e prosa, di W. Shakespeare, in cui si fondono elementi compositi ispirati ad Apuleio, Ovidio, Chaucer, e a leggende popolari.
Nella [...] foresta: qui alfine tutti i personaggi si ritrovano, fra equivoci e contrattempi, e tutto si risolve nel modo migliore.
Dalla commedia di Shakespeare sono state tratte varie opere musicali, da The fairy queen (1692) di H. Purcell, all'Oberon (1826 ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...