giostra
Antonio Lanci
Esclusivo della Commedia, si registra, nel senso proprio di " combattimento a cavallo, fatto a fini di spettacolo ", in If XXII 6 vidi gir gualdane, / fedir torneamenti e correr [...] giostra; chiarisce il Landino: " torneamenti e giostre sono esercizi militari, fatti per feste e giuochi, e per dar diletto a' popoli. Torneamento è quando le squadre vanno l'una contro dell'altra, e rappresentano ...
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assetare
Domenico Consoli
Esclusivo della Commedia, dove compare sei volte, due nel Purgatorio e quattro nel Paradiso, prevalentemente alla terza persona dell'indicativo presente e in rima. In accordo [...] con la relazione metaforica ‛ sete - desiderio ', che già si verificava per il termine sitis nel latino di Cicerone, Orazio, Ovidio, Quintiliano, ha il significato figurato di " suscitar desiderio ". In ...
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ungere
Alessandro Niccoli
Solo nella Commedia, nel significato usuale di " spalmare, cospargere di olio o di altra materia grassa ".
Per indicare Eva a D., s. Bernardo ricorre a una metafora di origine [...] biblica (cfr. Is. 1, 6): La piaga che Maria richiuse e unse, / quella ch'è tanto bella da' suoi piedi / è colei che l'aperse e che la punse (Pd XXXII 4). Eva, cedendo all'insidia del serpente, sedusse ...
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motto
Alessandro Niccoli
Ricorre nella Commedia, nelle Rime e nel Fiore, con significati e in sintagmi sostanzialmente identici per tutte le opere.
Con il valore di " arguzia ", " facezia ", in Pd XXIX [...] 115 Ora si va con motti e con iscede / a predicare; nel senso di " motteggio " in Rime LXI 9 d'uno sono schernito in tale affare, / e dicemi esto motto per usanza; l'accezione lievemente diversa di " frottola ...
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pio
Antonio Lanci
Esclusivo della Commedia; è usato per lo più in rima.
Nel senso proprio di " devoto a Dio " ricorre, probabilmente, solo in Pg XXI 70 li pii / spiriti, " quelli del Purgatorio, devoti [...] a Dio " (Steiner), ove, però, potrebbe anche valere " caritatevoli ". Senz'altro in quest'ultima accezione (da ‛ carità ', cioè " amore ", " piena coincidenza del volere degli angeli e dei beati con quello ...
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oro
Alessandro Niccoli
Presente nella Commedia (26 volte) e nel Convivio (13 volte); compare anche nel Fiore e nel Detto, rispettivamente con cinque e tre esempi. Frequentemente è in coppia con argento, [...] come già nelle Scritture e poi nella tradizione patristica.
Nella sua accezione più lata indica il metallo quando non ha ancora subito alcuna lavorazione: Cv III VII 3 certi corpi... rendono a li altri ...
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vermiglio
Alessandro Niccoli
Solo nella Commedia e nel Fiore, sempre come aggettivo (meno che in un caso). Indica la tonalità di color rosso acceso della sostanza che si estrae dalla cocciniglia (cfr. [...] il latino vermiculus); secondo una tradizione risalente ai provenzali, specie in accordo con il bianco, era considerato il colore della bellezza femminile e dell'amore (cfr. Mare amoroso 98-100; Guinizzelli ...
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superno
Alessandro Niccoli
Solo nella Commedia e nel Convivio, con il valore, per lo più, di superlativo (cfr. SUPPREMO): ciò " che sta sopra " a ogni altra cosa o, più genericamente, " che è posto [...] in alto "; nella maggior parte delle occorrenze del poema cade in rima.
Ha il significato proprio nei seguenti esempi: If XII 39 cerchio superno, il Limbo in quanto è il primo e il più alto fra i cerchi ...
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fiammeggiare
È presente solo nella Commedia e vale propriamente " mandar fiamma bruciando ": sostantivato In If XIX 28 il fiammeggiar de le cose unte; precisa Benvenuto: " idest ventilatio flammae accensae [...] ".
Altrove, in Pg XXIX 52 Di sopra fiammeggiava il bello arnese / più chiaro assai che luna per sereno / di mezza notte nel suo mezzo mese, il senso luministico si connette allo splendore dei candelabri ...
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giglio
Antonio Lanci
Esclusivo della Commedia, compare, nel senso proprio, in Pg XXIX 146 di gigli / dintorno al capo non facëan brolo: per il significato allegorico di questi g., il fiordaliso del [...] v. 84 (ventiquattro seniori, a due a due, / coronati venien di fiordaliso), cfr. FIORDALISO.
Come insegna della casa reale di Francia (g. aurei in campo azzurro) e quindi, per metonimia, per la stessa ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...