Drammaturgo statunitense (New York 1888 - Boston 1953). Poeta lirico portato a esprimersi in forma drammatica per la maniera vivacemente dialettica con cui concepì la vita, O'N. accentuò ora un amaro realismo [...] tra l'individuo reale e ciò che egli appare nella società umana); Lazarus laughed (1927), Marco Millions (1928, contro l' ), dominata dal senso del fato. Con la parentesi d'una commedia piacevole, Ah wilderness! (1933), il resto della sua opera ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Londra 1572 - ivi 1637). Creatore di un nuovo tipo di commedia, la "commedia di umori" (alla base della sua rappresentazione umana sta la teoria fisiologica degli "umori", [...] fu segnato con un marchio sul pollice. Nel 1598 rappresentò la commedia Every man in his humour cui fece seguire: The case is Fox (1605), dove la meschina perversità della natura umana trova una delle più acri e incisive rappresentazioni; Epicoene ...
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Scrittore ungherese (Nagybánya 1901 - Budapest 1975). Per molti anni pubblicò una rivista scritta interamente da lui (Tanú "Testimonio"); in essa, e nei volumi: Magyarság és Európa ("Ungheresi ed Europa", [...] "Peccato", 1936; Alsóvárosi búcsú "Sagra del sobborgo", 1939; A másik mester "L'altro maestro", 1941; Emberi szinjáték "Umanacommedia", 1944; Iszony "Ribrezzo", 1947; Égető Eszter "Eszter É.", 1956; Irgalom "Pietà", 1965) e autobiografici (Ember és ...
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Drammaturgo francese (Parigi 1927 - ivi 1991). Attivo nel dopoguerra a Montmartre con J. Gréco, L. Ferré e B.Vian, attore nel cabaret e nel varietà, ideatore di programmi radiotelevisivi, romanziere (L'animal, [...] d'un bourgeois, 1961), esordì come autore drammatico con la commedia À la nuit la nuit (1955), affermandosi con Tchin Tchin , come il teatro di Beckett, Ionesco, Adamov, sull'assurdità della condizione umana, l'incomunicabilità e la solitudine. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] processo contro gli ebrei in Roma; come molto umanamente dispone che le donne siano esentate dall'obbligo di 1951), pp. 21-54; C. Stange, Der Jubelablass B. VIII. in Dantes Commedia, in Zeitschr. für Kirchengesch., LXIII (1950-1951), pp. 145-165; R. ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di alto rango religioso e civile, Giotto era al culmine della maturità umana e artistica e il suo successo fu consacrato da Dante Alighieri nell’XI canto del Purgatorio della Divina Commedia: «Credette Cimabue ne la pittura / tener lo campo, e ora ha ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] col maestro. Nel settembre 1432 arrivò a Ferrara uno dei codici più attesi dagli umanisti dell'epoca, e specie dal G.: il codice orsiniano (Vat. lat., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Colonia da Niccolò da Cusa nel 1425. Il G. se ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] ricordando, fra l'altro, come la Fisionomia umana,già stampata nel testo latino a Napoli nel . minima di scienze, lett. ed arti, XI (1881),5, pp. 321-28; V.Rossi, Una commedia di G. D. e un nuovo scenario, in Rendic. d. Ist. lomb. di scienze e lett., ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] lombardo, XCV (1968), pp. 171-192 passim; C. Dionisotti, Gli umanisti e il volgare…, Firenze 1968, p. 69; D.S. Chambers, - P. Medioli Masotti, Padova 1986, ad Ind.; F. Ruffini, Commedia e festa nel Rinascimento…, Bologna 1986, ad Ind.; G. Del Torre, ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] , Don Giovanni, Così fan tutte sono vere e proprie commedie in musica, e nella musica, come nella vita reale, stata allevata da un branco di delfini, perciò non si sente del tutto umana. Crede ancora di essere un pesce, sente e si comporta come loro ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...