Commediaelegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] non consente mai al discorso di appesantirsi.
fonti e bibliografia
Per un panorama generale sul genere della 'commediaelegiaca' cf. F. Bertini, La commediaelegiaca, in Lo spazio letterario del Medioevo, 1, Il medioevo latino, a cura di G. Cavallo-C ...
Leggi Tutto
PAMPHILUS
Filippo Ermini
. È il titolo d'una commediaelegiaca, che appartiene al teatro scolastico del Medioevo.
Non se ne conosce l'autore, che è forse un chierico alverniate, ma si può determinare [...] invoca l'aiuto di Venere e si giova dell'astuzia d'una vecchia. Comprende 780 versi in distici elegiaci; ha somiglianze con l'altra commedia De nuncio sagaci e vi si nota ugualmente l'imitazione d'Ovidio. L'opera ebbe singolare fortuna, specie ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] ) di Seneca. La leggenda della sua nascita è trattata con vena comica nell’Anfitrione di Plauto, da cui deriva la commediaelegiaca Geta di Vitale di Blois (12° sec.). Particolare fortuna ebbe nel Medioevo specialmente il mito di Ercole al bivio ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] ritmi. Ma ci fu anche chi celebrò le gesta di eroi antichi come Quilichino di Spoleto, chi trasse da giocose novelle commedieelegiache come Riccardo di Venosa, chi dettò in versi precetti morali come Bonvesin da la Riva, o regole di buona educazione ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Spoleto, con i carmi trionfali parmigiani del 1248 e con altri ritmi. Ci fu anche chi trasse da giocose novelle commedieelegiache (Riccardo di Venosa), chi dettò in versi precetti morali e politici (Bonvesin de la Riva, l’autore del Facetus, Orfino ...
Leggi Tutto
Poeta (n. Vendôme - m. ivi alla fine del 12º sec.). Rimasto fanciullo orfano del padre, fu educato da uno zio, arcivescovo di Tours, dove studiò le arti liberali sotto la guida di Bernardo Silvestre. Passò [...] o anche frivoli; i Synonima et Equivoca, due poesie grammaticali sopra sinonimie di concetti e omonimie di parole; il Milo, commediaelegiaca in 128 distici, che rappresenta l'idillio tra Milone e Afra, prima turbato e poi rappacificato dal re di ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] medievali, XVIII-XIX (1990), pp. 5-22; F. Doglio, Rapporti fra le diverse esperienze drammatiche europee nel Medio Evo: la commediaelegiaca, ambito italiano, in Id., Il teatro scomparso. Testi e spettacoli fra il X e il XVIII secolo, Roma 1990, pp ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] e de Roma, Le miracole de Roma); al Nord non mancano la letteratura (il Panfilo, versione veneziana di una commediaelegiaca del XII sec.) e la precettistica morale (i Disticha Catonis, volgarizzati anche in Toscana e nell’Italia centrale; ➔ volgari ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale la poesia latina attraversa un’evoluzione tumultuosa, spesso in dialogo con le letterature [...] così siam poveracci!
Chi ci sprezza sia confuso,
e fra i giusti non sia incluso.
Commediaelegiaca è il termine con cui si indicano circa venti opere in distici elegiaci che nel passato sono state definite “novelle in versi” e che presentano trame in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ripresa di mercati, università e fiere internazionali favorisce nell’XI secolo un rinnovamento culturale [...] una ventina di testi che provengono dal monastero di Fleury nella valle della Loira. Gli studiosi hanno definito come “commedieelegiache” questo corpus sebbene la forma sia a volte narrativa a volte dialogica e l’intento risponda spesso a quello di ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
comico
còmico agg. e s. m. [dal lat. comĭcus, gr. κωμικός (v. commedia)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di commedia, relativo alla commedia: scrittore, poeta c.; attore c.; teatro c., che è anche la raccolta delle commedie di uno o più autori; compagnia...