PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] la compresenza di pluristilismo e plurilinguismo, maschere dellacommediadell’arte e figure del teatro cinquecentesco, volta alla rappresentazione della convenzionalità del reale e della profonda scissione, causata dalla pedanteria, tra significanti ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] un lato riprendono elementi e motivi classici, dall'altro sembrano preannunciare la commediadell'arte e perfino una visione surrealistica del dramma. Al di là delle loro precipue caratteristiche, questi drammi hanno una fisionomia analoga: il loro ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] varie.
Nella Scola cavaiola e nella Scola curialesca il D. riprende il genere delle farse cavaiole, contaminandolo coi modi dellacommediadell'arte. Le due brevi opere, che esibiscono meccanismi comici tradizionali ma efficaci, sono composte ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] a più spiccati interessi realistici, a una vena comica popolare che si riallaccia direttamente al gusto diffuso dalla commediadell'arte. Il tema dominante diventa l'amore con le sue vicende quotidiane e avventurose, talvolta boccaccesche, un amore ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] , Milano 1954, passim da p. 523 a 538, pp. 560 s., 571, 587, passim da p. 826 a p. 849; V. Pandolfi, La commediadell'arte, Firenze 1957, I, p. 360; II, pp. 48-67, 250 s., 253, 323; III, p. 373; Id., Isabella comicagelosa. Avventure di maschere, Roma ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] , p. 783; F. Bartoli, Notizie istoriche de' comici italiani, I, Padova 1782, pp. 50-64; A. Bartoli, Scenari inediti dellacommediadell'arte,Firenze 1880, pp. CXVIII-CXXI; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, II, Torino 1891, pp. 450 ss., 461; L ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] . sono vere e proprie opere comiche, o, per dirla con l'autore, "ridicolose", che svolgono ampiamente soggetti tipici dellacommediadell'arte. Il Lippa overo el Pantalon burlao, pubblicato a Venezia nel 1673,narra degli amori contrastati di Giacinto ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . Chimenz, Classicità e Medioevo nello spirito e nell'arte di Dante, in Nuova Antol., CCCCLXXVI (1959), pp. 207-222. Sull'insieme della vexata quaestio delle fonti della Divina Commedia cfr. J. Storost, Zur Methodologie der Quellenforschung bei Dante ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] rinascimentale, il quale deve essere comunque interpretato nel senso che l'artedello scrittore trascende ed unifica entrambi i termini dell'antitesi, e sarà quindi la sua opera commedia e tragedia, includerà luci ed ombre, comprenderà la virtù ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] essi, nell'agosto 1502, di nuovo a cura del B., la Commedia, anzi le Terze Rime di Dante.
Come questo stesso non felice mutamento anni con una tenacia e una cura dell'arte, che bastano da sole a far prova della sua statura intellettuale e morale. Né ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...