Cultore insigne di studî musicali e letterarî, nato a Firenze nel 1534 e morto nel 1612. Di famiglia nobile e ricca, egli ebbe modo di dedicarsi quasi interamente all'opera che più gli stava a cuore, cioè [...] doveva il Rinascimento. A esercitare siffatta influenza nell'arte musicale il B. era condotto dall'animo commedia (L'amico Fido) oggi perduta, ad essa commedia univa 6 intermedî da lui ideati, con musiche sue proprie (per il VI intermedio) e dello ...
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Nato a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828, morto a Torino il 30 gennaio 1900. Studiò a Torino, laureandosi in giurisprudenza nel 1848: arrolatosi nel maggio prese parte a tutta la campagna del '48-'49 sino [...] uomo è messa in dubbio) sono il solo lavoro dove l'arte del B. ci apparisce schietta e quindi potente e duratura, e sono ad un tempo la più bella commedia in cui l'animo della piccola borghesia piemontese abbia trovato la sua espressione.
Bibl.: Per ...
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Poeta drammatico nato a Prato nel 1875, vissuto a Firenze fino al 1906, poi a Milano e a Zoagli. I due primi lavori, La Terra e la Gaia Scienza, di argomento moderno, non lasciarono traccia, come un Ferdinando [...] potere benefico dell'Italia sui suoi stessi oppressori. Una posizione a sé ha una commedia dì satira commedia Il vezzo di perle (1926). Recentemente il B. diresse una sua compagnia drammatica mostrando di ispirarsi a elevati intendimenti d'arte ...
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MANETTI, Antonio
Antonio di Tuccio M. nacque il 6 luglio 1423 a Firenze, dove morì il 26 maggio 1497. Reputato studioso di matematica e di astronomia, intenditore d'arte e architetto, fu tra i giudici [...] ricoprì varî importanti uffici nella sua repubblica; studiò molto Dante, di cui trascrisse nel 1462 la Commedia, corredandola di disegni illustranti l'architettura dell'Inferno. Al M. si attribuiscono, non senza fondamento, una Vita di Filippo di ser ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] ., 10-11, 1934-1939, pp. 1-20; L'Ottimo commento della Divina Commedia, a cura di A. Torri, II, Pisa 1828, p. 188 Trecento-Architektur in Toskana, Burg b. M. 1937; M. Salmi, Le origini dell'arte di Giotto, RivA 19, 1937, pp. 193-220; C. Brandi, Giotto ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] di cui sono noti gli interessi per il sapere enciclopedico e l'artedella memoria come strumenti per un piano di riforma culturale. Tuttavia i la composizione dell'unica sua commedia, il Candelaio, stampata prima della fine dell'anno (anteriormente ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Rubeus me fecit'': scultura in Umbria alla fine del Duecento, Studi di storia dell'arte 2, 1991, pp. 9-32; G. Previtali, Studi sulla scultura gotica dello Speculum humanae salvationis, del 1370 ca. (Parigi, Ars., 593), e alcune scene dellaCommedia ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dei quattro copisti (a lui si deve la trascrizione dellaCommedia dantesca dell'attuale cod. Vat. Urb. Lat. 365, Argan, I, Roma 1984, pp. 229, 232; Id., Il fregio dell'artedella guerra nel palazzo ducale, Roma 1985; S. Bertelli-F. Cardini-E. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] essi, nell'agosto 1502, di nuovo a cura del B., la Commedia, anzi le Terze Rime di Dante.
Come questo stesso non felice mutamento anni con una tenacia e una cura dell'arte, che bastano da sole a far prova della sua statura intellettuale e morale. Né ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] vitale all’orizzonte poetico, sulla scia della prima edizione romana dellaCommedia, uscita nel 1791, con il commento romagnoli, o quelli con gli artisti e gli storici dell’arte, anche se già ora non mancano importanti contributi sulle ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...