PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , inganni e agnizioni finali, in una struttura piuttosto scollata che spesso accoglie effetti comici da commediadell’arte ed elementi plurilinguistici e dialettali, non senza riferimenti autobiografici e allusioni all’ambiente veneziano. Frequenti ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] un punto di riferimento fondamentale un genere teatrale che era stato considerato minore: la tradizione secentesca italiana dellacommediadell'arte (un teatro comico, in maschera, improvvisato), e lo scrittore del tardo Settecento Carlo Gozzi, che ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] di Monferrato è dedicata a Ferdinando Carlo, duca di Mantova e del Monferrato). Adolfo Bartoli (Scenari inediti dellaCommediadell'Arte, Firenze 1880, pp. CXXVII-VIII) non ha torto nel definire le opere drammatiche del C. noiosissime, insopportabili ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] da Rugantino: "calzoni corti, neri, giamberga rossa, spadino, cappello immenso a tricorno. Pareva ancora una maschera dellacommediadell'arte" (Di Giacomo, p. 237). Molto diverso da quello del Santelia lo stile di Raffaele, che seppe ampliare ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] più che mai vitali: le Notizie infatti costituiscono una delle fonti più importanti per la storia dellacommediadell'arte e soprattutto del teatro settecentesco. La ricchezza dell'infonnazione, solo a tratti inesatta date le fonti solitamente ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] i comici di giro e gli spettacoli dialettali, alternando farse e drammi lacrimosi e dando largo spazio alle maschere dellacommediadell'arte. Nel 1825 è testimoniata la presenza del D. al teatro Diurno e al teatro Nuovo, che apri eccezionalmente per ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] caratteristiche gli permisero di portare al successo la figura del Pulcinella musicale, in una fase di grande decadenza dellacommediadell'arte. La commistione tra opera buffa e maschere non era certo nuova agli inizi del '700: il capitano, Coviello ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] 1851), pp. 251-256; A. Narbone, Bibliogr. sicola sistematica, IV, Palermo 1855, pp. 99-100; A. Bartoli, Scenari ined. dellacommediadell'arte, Firenze 1880, pp. LIV, CXXVI; A. Baschet, Les comédiens italiens à la cour de France....Paris 1882, pp. 89 ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] a Pisa nel 1747.
I due gemelli veneziani, ispirata ad un antichissimo motivo assai comune nella commediadell'arte, costituì a lungo il cavallo di battaglia dell'A., che vi aveva una parte assolutamente dominante. Il Goldoni la scrisse su misura per ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] .
Anche ne Ilfinto medico, "imitazione" e non traduzione - come protesta la dedica -, si rileva l'influenza dellacommediadell'arte, dall'avvertimento all'"amico lettore" che il testo contiene "alcuni tratti comici", che nell'esercizio del "ridicolo ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...