Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] alla Divina Commedia (2021), Personaggi della Divina Commedia (2021); dello storico delle idee, si è occupato in particolare della cultura rinascimentale e della civiltà delle corti in Europa: Autunno del Rinascimento: “Idea del tempio dell’arte ...
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Poeta e favolista francese (Château-Thierry, Champagne, 1621 - Parigi 1695). È ricordato soprattutto per le Favole (1668-94); ispirate di frequente da quelle di Esopo e di Fedro e caratterizzate da uno [...] I suoi primi tentativi artistici risalgono alla riduzione dellacommedia di Terenzio L'Eunuque (1654), e alla Élégie aux Nymphes de Vaux (1661-62) dimostrano già una sicura padronanza dell'arte, nei due campi che gli si aprono: il racconto in versi e ...
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Scultore e disegnatore (York 1755 - Londra 1826), uno dei maggiori esponenti del neoclassicismo inglese. Formatosi alla Royal Academy, iniziò la sua attività con produzione di modelli per la manifattura [...] attivamente nell'ambiente romano, si dedicò allo studio dell'arte antica, copiando anche pitture e sculture del 14º e 15º sec. Sono di questo periodo le illustrazioni (Odissea, 1793; Iliade, 1795; Divina Commedia, 1802) che lo resero celebre e in cui ...
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Musicista spagnolo (n. Lérida 1867 - m. nell'Atlantico 1916); studiò con J.-B. Pujol, F. Pedrell e Ch.-A. de Bériot. Compositore e celebre concertista di pianoforte, scrisse molte opere teatrali, musiche [...] l'altro un poema sinfonico ispirato alla Divina Commedia), da camera e pianistiche. In queste ultime è contenuto il meglio dell'intera sua produzione (Goyescas, 1908, rimane il suo capolavoro). Nutrimento dell'arte di G. è la musica popolare spagnola ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] di giustizia di Giano della Bella (1293), di partecipare alla vita pubblica mediante l'iscrizione a un'Arte, D. s' è un misero, è un infelice, il D. del Convivio e dellaCommedia ne ha pietà. La scienza è indispensabile alla felicità umana; e dunque ...
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Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] e pubblicate postume nel 1534) e alcune commedie. La caratteristica principale dell'Orlando furioso, prima opera di un autore punti di questo mondo ariostesco risplendono di maggior luce d'arte: la fuga di Angelica, il lamento di Sacripante, il ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] rafforzò i sentimenti nazionalistici. Nella poesia è da ricordare la commedia in versi Anglomanie di J. Quesnel (18°-19° sec.) delle arti di Ottawa (1969, Affleck e altri), il Museo d’arte di Winnipeg (1971, G. da Roza), il Centro delle scienze dell ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] nel 1767, scrisse in alessandrini la commedia pastorale Die Laune des Verliebten ("I capricci dell'innamorato"), che è la prima professione Roma, trovò realizzata quella sintesi di natura e arte, passato e presente, spiritualità e sensualità verso cui ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] arte. Il suo teatro, analogamente alla narrativa, da cui del resto derivano la maggior parte degli spunti drammatici, si muove dapprima sulle orme dellacommedia borghese allora in voga, di cui accetta le situazioni e i canoni, sia pure per piegarli ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] , nell'ammirazione dei classici ritenuti insuperabili, affida all'arte plastica il mondo del bello, riservando alla poesia, è concordemente considerata la migliore commedia in lingua tedesca. Ambientata all'epoca della guerra dei Sette anni, presenta ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...