Adoperata per il passato nei più varî significati, la parola oggi designa abitualmente un breve componimento teatrale senza pretese artistiche e che esaurisce il suo compito nel provvedere al fondamentale [...] del Ruzzante, che, dalla seconda metà del Cinque alla fine del Settecento, furono gl'innumeri attori-autori dellacommediadell'arte (v.), la quale, sia nella sua forma primitiva di semplici "ludi zanneschi", sia nell'altra, più progredita ...
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Poeti e drammaturghi inglesi, chiamati dal Swinburne the Dioscuri of English poetry, i quali composero la maggior parte delle loro opere in collaborazione. La critica moderna ha assegnato a Beaumont un [...] sboccate, non infrequenti in taluni drammi, come nello scostumatissimo Captain. I tipi buffoneschi, da commediadell'arte, sono, anche nelle commedie composte con Beaumont, come The Coxcombe e The Scornful Lady, certamente suoi. La tempra di ...
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JONES, Richard
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e teatrale inglese, nato a Londra il 7 giugno 1953. Come tutti i grandi registi anglosassoni, presenta una spiccata tendenza a centrare i propri [...] , per la quale ideò una Manhattan tutta gialla con l’Empire sta te building in cui si aggirano le maschere dellacommediadell’arte. Ancora nel 1994 al National theater di Monaco di Baviera (dove in seguito ha realizzato anche Lohengrin di Wagner e ...
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. Così venne chiamato in Francia uno dei nostri più celebri comici dell'arte del Seicento, Domenico Giuseppe Biancolelli, ammiratissimo come Arlecchino (v.). Di suo padre Francesco Biancolelli, anch'esso [...] alla morte del padre prese sulla scena il suo nome di Dominique, recitò in Francia e in Italia, e morì a Parigi nel 1734.
Bibl.: V. La bibliografia già indicata alla voce commediadell'arte, e soprattutto L. Rasi, I comici italiani, Firenze 1894-99. ...
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Poeta e drammaturgo inglese, nato presso Hitchin (Hertfordshire) circa il 1559; frequentò, pare, tanto l'università di Oxford quanto quella di Cambridge. Poco è noto della sua vita, ma da allusioni contenute [...] di caratterizzazione. In All Fools, basata in parte sull'Heaulontimorumenos di Terenzio, si notano evidenti tracce dellacommediadell'arte. Un'altra commedia, il May Day, è tratta dall'Alessandro del Piccolomini, che è a sua volta basato sulla ...
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Autore, critico, attore e direttore di teatro, nato a Parigi nel 1879. Come autore drammatico esordì diciottenne, allievo al liceo Condorcet, con un lavoretto, Brouillard du matin, rappresentato nello [...] prassi cattoliche. Ma in realtà, i suoi procedimenti di austera semplificazione, i suoi dichiarati ritorni alle origini (commediadell'arte italiana, farsa molieriana) portarono alle scene parigine una nuova, più sana atmosfera. Dalla scuola del C ...
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GOTTSCHED, Johann Christoph
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore tedesco, nato il 2 febbraio 1700 a Judithenkirche presso Königsberg, morto il 12 dicembre 1766 a Lipsia. Studiò teologia e filosofia [...] seppe sviluppare un'attività d'indole pratica; nella sua battaglia per liberare il teatro tedesco dalle abitudini dell'età barocca e dellacommediadell'arte e per educare il gusto del pubblico a una produzione sul tipo di quella classica francese si ...
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DRAMMATICA Composizione teatrale libera e fantasiosa, mescolata di realtà e di magia, di comico grottesco e di eteree visioni. In Inghilterra, per il diretto svolgersi del suo teatro da quello popolare [...] , a diretto contatto col popolo e a diretto contatto col teatro, all'infuori dell'atmosfera romantica, sotto l'influsso ancora del Gozzi e dellaCommediadell'arte, la fiaba drammatica associandosi la musica nei couplets, giungeva, dopo molti decennî ...
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Nato a Pistoia intorno al 1548, morto a Mantova nel 1624, fu dei più celebrati attori comici del suo tempo e insieme autore di opere sceniche. Nacque dalla famiglia più anticamente detta dei Cerracchi [...] de' comici italiani che fiorirono intorno all'anno MDL fino a' giorni presenti, Padova 1781; A. Bartoli, Scenari inediti dellaCommediadell'arte, Firenze 1880, Introduz.; A. Baschet, Les comédiens italiens à la cour de France, Parigi 1882; A. Neri ...
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Mimo, nato in Boemia nel 1796 da un soldato francese che formò una compagnia vagante di saltimbanchi: Gaspard vi sosteneva le parti di pagliaccio. Fermatosi a Parigi, entrò ai Funambules e assunse la parte [...] di Pierrot, ringiovanendo il tipo e richiamando il Pedrolino dellacommediadell'arte. Per il suo gioco vario, e la sua azione semplice e originale, venne giudicato uno degli attori più perfetti. Jules Janin gli dedicò un volume: Deburau, histoire du ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...