PULCINELLA (in dialetto napoletano Pullecenella o Pulleceniello)
Fausto Nicolini
Anche di Pulcinella, alla stessa guisa di Arlecchino (v.), si sono fantasticate genealogie favolose; e, come nel "tipo" [...] minore di Arlecchino: minore, perché nato quaranta o cinquant'anni dopo; fratello, perché anche lui figlio dell'antico Zani dellacommediadell'arte. Si pensi, per non dire altro, che il vestito originario di Pulcinella, identico a quello originario ...
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Commediografo e comico veneziano nato circa il 1510 e morto nel 1571. Delle sue commedie, alcune (la Rodiana, rappresentata a Venezia nel 1540 e falsamente attribuita al Ruzzante nella prima edizione, [...] , nonché per il costume di qualche battuta recitata all'improvviso, egli merita di essere considerato quale un precursore dellacommediadell'arte.
Di un volumetto di Rime (1553), varie di argomento, di metro, di tono, basti aver fatto cenno e ...
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Troisi, Massimo
Federico Chiacchiari
Attore e regista cinematografico, nato a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953, morto a Lido di Ostia (Roma) il 4 giugno 1994. Seppe dar vita negli [...] nel tempo dei due protagonisti è al contempo puro divertissement e gioco rocambolesco e folle, più vicino alla commediadell'arte che alla commedia all'italiana. Dal 1987 al 1990 T. recitò in film come Hôtel Colonial (1987), di C. Torrini, Splendor ...
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Nato a Poppi nel Casentino nel 1703, laureatosi a Pisa in giurisprudenza, visse a Firenze dandovi lezioni d'italiano, specialmente agl'Inglesi che vi capitavano. Accusato di appartenere alla Massoneria [...] .
Negli scritti licenziosi, nei mirabili apologhi, che derivano dal La Fontaine, nel desiderio di contrapporre alla commediadell'arte la commedia regolare s'avverte l'imitazione degli scrittori francesi. Tra le sue liriche, nelle quali pare ch'abbia ...
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Di Ferrara (1575-1645?); attore comico di molto grido nella commediadell'arte (sostenne la maschera faceta di Frittellino). Diresse la compagnia degli Accesi, poi passò a quella dei Fedeli (eredi dei [...] (Venezia 1633 [o 1644?]).
Bibl.: L. Rasi, Diz. dei comici italiani, Torino 1897-1905; A. Bartoli, Scenari inediti dellacommediadell'arte, Firenze 1880, p. cxxxvii; A. Baschet, Les comédiens italiens à la cour de France, Parigi 1882, p. 176 segg ...
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Figlio primogenito di Iacopo, nacque a Firenze nel 1606 e morì a Venezia nel 1660. Nel 1619 (giovinetto eccezionalmente precoce) andò a studiare leggi a Pisa. Si suppone che sia poi andato peregrinando [...] e alla contraffazione, perché si basava a sua volta sull'imitazione del teatro spagnolo e sulla contraffazione dellacommediadell'arte. Le quattro commedie più famose del C. sono: La vita è un sogno; Il convitato di Pietra; Il tradimento per ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] signore (per es. di Ferrante Sanseverino principe di Salerno, quanto mai appassionato di cose teatrali). Col diffondersi dellacommediadell'arte (v.), che a Napoli ebbe subito immensa voga e larghissimo sviluppo, anche Napoli divenne un vivaio di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , e nella seconda metà del sec. XVI grande diffusione ebbe anche qui come quasi dappertutto in Italia la commedia "dell'arte", in cui comparve la maschera milanese detta Beltramo, che nel secolo successivo lasciò il posto alla celebre maschera ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] vista, una deficienza artistica. V'è piuttosto nel cristallizzarsi del tipo qualche cosa di analogo a quello che è avvenuto nella commediadell'arte italiana: la quale è qualche cosa di più serio e profondo di quello che non sembri, poiché è l'eterna ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] nella sua università ha tenuto corsi sul teatro di altri paesi, dalla commediadell'arte al nō giapponese, in relazione a quello africano. Gli aspetti positivi dell'uso dell'inglese sono indicati da molti; ancora Soyinka sostiene che l'inglese gli ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...