CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] e di conciliazione fra i partiti, collaborò all'Epoca e conobbe A. Ristori e T , per nozze, pubblicò la prima traduzione italiana di alcuni Lieder di H. Heine (Rovigo d'una mondana redenta dall'amore. La commedia si legava alla vita stessa dell'autore, ...
Leggi Tutto
L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] Dante e con la Commedia che l’iperbato viene usato Canti di Castelvecchio, “Giovannino”, vv. 35-36)
o all’anticipazione del complemento:
(15) di nere trame segnano Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, vol. 3º, ad vocem. ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] ; Della critica in relazione all'arte, ibid. 1871; La genesi della "Divina Commedia", ibid. 1872; Excursus petrarchesco G. Mazzoni, in L'Ottocento, Milano 1956, pp. 1337, 1447; Classici italiani nella storia della critica, a cura di W. Binni, I e II, ...
Leggi Tutto
ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] 1350, e pare che l'autore si sia dedicato all'impresa in età già avanzata; per cui è da rari i riecheggiamenti di interi versi della Commedia (a questo proposito, cfr. Linder, p G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Milano 1833, p. ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] dal primo numero. Al Fracchia e all'ambiente romano egli era unito da precedenti per quanto annoveri una commedia quale La tela di Sera, 16 ott. 1930; A. Pompeati, C. novelliere, in Illustrazione italiana, 3 luglio 1932, pp. 14 s.; U. Ojetti, in Corr. ...
Leggi Tutto
Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] Innovativa è la forma ibrida scelta per il Rimario della lingua italiana (RLI): all’interno di ogni gruppo di rime, le parole non sono italiane di Riccardo Miracchi (Trieste, 1958); il Lessico inverso alle pp. 939-968 di La Divina Commedia: ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] nel 1815 scrisse due canti per la pace data all'Europa da Alessandro di Russia).
In tutto questo periodo con articoli sulla Divina Commedia, affrontando interpretazioni di singoli tra l'altro, dell'Ape italiana delle Belle Arti del Melchiorri, ...
Leggi Tutto
BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] notevole: una produzione media documentata di due e anche tre libretti all'anno. Di grande giovamento gli fu l'amicizia di B. Convitato di pietra con un espediente usato dalla commediaitaliana, facendolo precedere, cioè, da Il capriccio drammatico ...
Leggi Tutto
di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] » (Menichetti 1993: 326).
di Sergio Bozzola
La tendenza a privilegiare la sinalefe rispetto all’apocope sembra caratterizzare più generalmente la ➔ lingua poetica italiana, almeno nella sua espressione più alta (Menichetti 1993: 327) e successiva a ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] 1869 fu all'Istituto superiore di commercio di Venezia; infine, nel 1874, ottenne la cattedra di letteratura italiana nell'Istituto esterna di Dante; un altro in due parti affronta la Divina Commedia; un volume è dedicato al Petrarca. L'opera qui sì ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...