GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] suo rapporto a più facce con la lingua italiana, nato da intensi dialoghi con gli amici praghesi dal più recente dialogo con la Commedia dantesca, in cui la sostanza fonica città di Sarzana. Fu a Parigi all’inizio del 2000, mentre in ottobre uscì ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] e teatrali di vario genere, uno o anche due romanzi all'anno, così che tra lavori originali e quelli tradotti o rielaborati i quali in versi ridondanti celebravano la rinascita della commediaitaliana che, prima per merito del Goldoni ma poi ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] immediato e il D. ne ricavò una commedia, L'anello ribadito, che spedì all'amico insieme al copione di un atto L'amara vocazione teatrale di F. D., in La Rass. della letter. italiana, LXXVI (1972), pp. 384-394 (poi in La mantellina di Santuzza, Roma ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] e dai testi emiliani della Commedia, Rb (Firenze, Biblioteca Riccardiana del 20 nov. 1265, relativo all'attività paterna: "Martinus Rosellus . come esperimento di cultura, in Giorn. stor. della lett. italiana, CIV (1934), pp. 241-253; S.E. Scalia, ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e dopo lo studio delle lettere italiane col Cardella. Entrò quindi, studente di leggi, all'università di Pisa, ov'ebbe per esempio nell'opuscolo Sopra un luogodiversamente letto della Divina Commedia, Firenze 1856, a difesa della lezione "Dirò dell ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] allallallallallallallallallallallallallitaliana in Letteratura italiana: storia italiani (G., Brunetto, Dante), in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italianaitaliana, CLXXII (1995), pp. 321-357; C. Giunta, La poesia italiana ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] è all'origine di una cospicua serie di studi: dalle ricerche Intorno al libro dei sette savi di Roma (in Rivista italiana, 1865 dal 1881 il C. aveva redatto, per ognuna delle commedie di Aristofane tradotte dal suo amico e collega Augusto Franchetti, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] , Guglielmo Tell, L'ultimo barone, Bianca Capello) si affiancano le commedie (L'acqua alta, L'eredità di un pazzo, Luna nuova), i italiana contemporanea.
Opere: Della vasta produzione letteraria del D. vanno ricordate le liriche: Odi quattro all ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] seguì i corsi allo Studio fino all'anno della sua morte (1453). abbia tenuto pubblica lettura del testo della Commedia dantesca, sulla quale tornò in ogni caso . e il volgare, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXXXI (1954), pp. 501-547; L.F. ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] all'attività letteraria. Giovanissimo, nel 1768, il C. fu fatto arcade e cominciò a comporre versi; meglio che nella versificazione italiana cosiddetta visione di Alberico e sull'originalità della Commedia dantesca, in cui il C., prendendo lo spunto ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...