CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a disposizione della Chiesa nei suoi possedimenti italiani 300 cavalieri per tre mesi all'anno. Il papa si impegnava a sostenere sue intenzioni e il sospetto è confermato dalla commedia svoltasi successivamente. C. voleva guadagnare tempo e inoltre ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ; Anonimo fiorentino, Commento alla Divina Commedia, a cura di P. Fanfani, ; M. Andaloro, Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, in Studi in onore di Giulio Carlo tavolette di G., in Settanta studiosi italiani. Scritti per l'Istituto Germanico di ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] deve la trascrizione della Commedia dantesca dell'attuale cod bene et fermeza de lo stato mio". Mirava all'eliminazione del suo dominio e ne ha, invece, , Bibliografia urbinate, Firenze 1959, ad vocem; Italian Renaissance Studies, a cura di E.F. ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] fiorentini". Tant'è che, ancora all'inizio d'agosto, Alfonso I Id., Allegorie e simboli, Torino 1987, ad vocem; Italian plays... in the Folger Library, a cura di L 1977, pp. 30, 313; Id., L'attore, la commedia…, Torino 1990, pp. 21 s.; C. Vasoli, I ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] (1967), pp. 254-64.
Sulla Commedia delle Ninfe: per il testo, oltre all'introduzione premessa dal Quaglio alla citata edizione 129-72; V. Branca, Per il testo del Decameròn, in Studi di filologia italiana, VIII (1950), p. 12. 29-143, e XI (1953), pp. ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] agosto 1502, di nuovo a cura del B., la Commedia, anzi le Terze Rime di Dante.
Come questo stesso all'ossequio e al riconoscimento della parte fondamentale che egli aveva avuto nell'instaurazione di una nuova lingua e letteratura propriamente italiana ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Cronica e la Commedia] furono comune sorgente d'ispirazione, la luce che dall'uno all'altro si derivava, dall'uno all'altro in Ricci, D. C. e la prosa stor. del '300, in Letter. italiana. I minori, Milano 1961, pp. 208-212; G. Petrocchi, Cultura e ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di piazza Barbano: una visita che grazie all'acume e al generoso calore del pittore , nel 1902, la Divina Commedia. Sta di fatto che, per 1921, p. 144; G. Saviotti, G. F. e la pittura italiana dell'800, in Pagine critiche, III (1921), pp. 58 ss.; A ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fosse la Laura di cui è cenno in lettere al Cesarotti e all'Olivi; tutto ciò può essere accolto come probabile, o anche molto alle Epoche della lingua italiana), ma anche compare un pensiero nuovo e originale: che la Commedia sia il bando di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] pubblicistica che non con l'azione parlamentare (definita "la commedia del parlamento", Epist., III, 469). Si rifiutò, Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del 1848, Milano 1958; R. ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...